Lesmo, 15enne si finge rapitoe manda sms per il riscatto

Lesmo – Ha simulato il suo rapimento inviando un messaggio sms dal suo cellulare per chiedere un riscatto di 10mila euro. Alla fine, però, i carabinieri della compagnia di Monza lo hanno trovato insieme ad alcuni amici. Protagonista della storia un quindicenne di Lesmo che per tutta la giornata non si era fatto sentire dai genitori. Il ragazzo in mattinata non era andato a scuola, una media di Casatenovo, e non aveva dato più notizie di sè.

Sui cellulari di papà e mamma, tuttavia, erano arrivati messaggi con i quali una sedicente banda di romeni comunicava di aver sequestrato il ragazzo, chiedendo in cambio della liberazione 10mila euro. Un elemento, questo, che aveva già insospettito i carabinieri ai quali i genitori si sono rivolti per chiedere aiuto: le disponibilità economiche della famiglia, infatti, sono tali da non giustificare una richiesta di soldi. Non solo, qualche perplessità veniva proprio dal fatto che i messaggi con le richieste dei rapitori arrivavano proprio con i cellulare dell’adolescente rapito.

Il presunto rapimento è stato denunciato martedì sera alla stazione di Arcore e per tutta la notte i militari hanno cercato di rintracciare il ragazzo seguendo anche le tracce del suo telefonino. Finalmente lo hanno localizzato nella zona industriale di Arcore al confine con Vimercate in compagnia di altri tre minorenni. I carabinieri hanno cercato di ricostruire con loro gli spostamenti del giovane, cercando di accertare l’eventuale coinvolgimento di un adulto nella vicenda.

Alla fine, però, lo stesso ragazzo ha ammesso di essersi allontanato spontaneamente da casa e di aver simulato il sequestro, senza tuttavia dare giustificazioni plausibili sui motivi del gesto. La Procura di Monza aveva aperto un fascicolo per sequestro di persona, gli atti però passeranno ora al tribunale dei minori per i reati di simulazione di reato e procurato allarme