Lentate sul Seveso – Strada parzialmente bloccata per oltre dodici ore, polizia locale e volontari della protezione civile al lavoro, per cercare di ridurre l’effetto patinamento. C’è la perdita del gasolio di un autobus di linea, Sila, all’origine del disastro viabilistico che si è verificato a inizio settimana lungo le trafficatissime vie XXIV Maggio, Vittorio Veneto e in parte in piazza fratelli Cervi. Siamo in centro a Camnago, uno dei principali collegamenti tra la stazione ferroviaria e il resto del paese. Secondo una prima ricostruzione di quanto accaduto, ad opera della polizia locale, un bus Sila in viaggio in direzione della Nazionale dei Giovi nell’imboccare il tratto di via XXIV Maggio dall’incrocio con viale Italia, sarebbe salito con una ruota sul marciapiede, forse per evitare un’auto in manovra, e nella discesa il contraccolpo avrebbe forato il serbatoio, provocando la perdita del carburante.
L’autista non si sarebbe accorto di nulla, almeno sino a piazza fratelli Cervi, quando il pullman si è bloccato in riserva. Il conducente ha cercato di capire l’accaduto e alle sue spalle ecco una scia di gasolio lunga tutta la salita verso il centro di Camnago, mentre decine di viaggiatori sul bus attendevano di fare rientro a casa, cosa che sarebbe avvenuta molto più tardi all’arrivo di un altro mezzo o ripiegando sul cellulare, per chiamare in aiuto parenti e amici. Intanto scattano le chiamate in comune e in pochi minuti sulla strada arriva una pattuglia della polizia locale, che accerta la gravità della situazione, insomma c’è il rischio che i numerosi automobilisti in transito possano finire fuori strada.
A Camnago arriva anche l’assessore alla sicurezza Silvano Rovagnati e si decide subito di chiudere la corsia in direzione Nazionale dei Giovi, dove si trova la pericolosa striscia scivolosa, e si attiva la protezione civile. La soluzione è distribuire sulla carreggiata chili e chili di “Terraperl”, un particolare materiale assorbente, intanto sulle trafficatissime strade è il caos. Gli agenti della polizia locale sono costretti a deviare i veicoli lungo la via don Gnocchi, che conduce a Barlassina, oppure in viale Italia. La strada è parzialmente chiusa tutta la notte, con una sbarra che impedisce l’accesso posizionata all’incrocio semaforico tra via XXIV Maggio e viale Italia, il provvedimento rimane in vigore anche nella mattinata di martedì 28 settembre.
Ora nei confronti della Sila scatterà una multa e l’obbligo di ripristino dello stato dei luoghi, intervento per ovvie ragioni già effettuato dal comune, che a questo punto richiederà il rimborso delle spese.
Cristina Marzorati