Ritorna, dopo lo stop dovuto alla pandemia, lo straordinario spettacolo pirotecnico notturno che era nella tradizione per concludere la festa del lago e il giugno lecchese sempre ricco di iniziative e manifestazioni. Una tradizione che ha origine nel 1962, che prevedeva una corsa ai Piani dei resinelli con tanto di telecronaca tv e si concludeva con la benedizione serale delle acque prima dello spettacolo pirotecnico. Sostenitore di tale iniziativa, che valorizzava ulteriormente il rilancio in corso del patrono civico nella figura di San Nicola da Bari, è stato anche l’allora prevosto di Lecco mons. Enrico Assi, poi vescovo a Cremona. Quest’anno si aspetta la magia di allora.