I Prati Parini rappresentano la classica meta per una scampagnata «fuori porta» che permette, dopo una tonificante e poco impegnativa camminata, di godere della bellezza e del relax che può regalare un bel prato, circondati da un paesaggio che ci mostra i monti della bassa Val Brembana.
Itinerario piacevole e percorribile in ogni stagione, con l’adeguato abbigliamento e attrezzature, che sicuramente in questa stagione offre piacevoli sorprese con le fioriture primaverili e le varie essenze del bosco.
Da Bergamo si raggiunge Sorisole, dove, nei pressi del Ristorante Pisgiù (via Monte Grappa 23) parte il nostro itinerario. Si risale la stradina acciottolata alla destra del ristorante, poco più avanti, si supera uno slargo e si mantiene la strada bassa di destra, fino ad incontrare, sulla sinistra, la deviazione del sentiero che conduce al Canto Alto (segnavia CAI 220), sul quale a questo punto ci si incammina.
Si segue il sentiero, superando un tratto breve ma abbastanza ripido, giungendo poi alla forcella del Camblì (m. 731 slm), dove un tavolo con panche, sicuramente non presente per caso, può essere a questo punto ben gradito. Di fronte inizia il sentiero, ben evidente e con un chiarissimo segnale, che conduce verso i Prati Parini (segnavia CAI 113).
Scarica il pdf allegato e stampa la scheda del percorso studiata dal Cai di Bergamo