L’alta cucina a prezzi per under 26Le Settimane del gusto a Cavenago

L’alta cucina a prezzi per under 26Le Settimane del gusto a Cavenago

Cavenago – L’educazione al gusto? Una questione under 26. Dal 22 febbraio al 7 marzo un centinaio di ristoranti italiani aderiranno all’iniziativa lanciata da Slow food per spingere i giovanissimi a provare cosa significhi haute cuisine: per chi non ha ancora compiuto 27 anni, la possibilità di sedere ai tavoli di grandi locali a prezzi speciali.  Si chiamano “Settimane del gusto” e hanno come principale obiettivo – dice l’associazione internazionale nata a Bra – «quello far conoscere ai giovani l’alta cucina, troppo spesso vissuta come lontana e difficile da sperimentare. Questo impegno è reso ancora più importante dal fatto che il 2009 è stato un anno molto difficile per la ristorazione. Alla crisi economica si sono sommate infatti polemiche che hanno dipinto un’immagine fuorviante di ciò che in questi locali avviene».

Quindi, aggiungono, bisogna formare i clienti di domani e sviluppare in loro curiosità e passione. «Le “Settimane del gusto” vogliono spingere i giovani a provare, assaggiare e conoscere. Senza timori e senza pregiudizi». In Lombardia i ristoranti che aderiscono sono sedici, e tutti di chiara fama, come Sadler, Il luogo di Aimo e Nadia e Cracco a Milano, oppure Dal Pescatore di Canneto all’Oglio, o l’Osteria della Villetta a Palazzolo sull’Oglio. Tra loro anche La Lucanda di Luca Brasi, passata mestoli e bagagli una manciata di anni fa a Cavenago Brianza, all’interno del Devero Hotel. Chef stellato, per intendersi.

«Le “Settimane del gusto” sono innanzitutto una grande occasione per i giovani – ha commentato Roberto Burdese, presidente di Slow Food Italia – Per noi l’educazione al gusto si fa in primo luogo in famiglia, poi nelle mense scolastiche e, anche, nei ristoranti. L’esperienza di conoscere l’alta cucina italiana può lasciare il segno su quelle che saranno le scelte alimentari delle generazioni future».
Massimiliano Rossin