L’abbraccio di Scola a Francesco«Con gioia, preghiera e affetto»

Gioia, affetto e una preghiera speciale. È il saluto dell'arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola, al nuovo Papa: Jorge Mario Bergoglio in conclave ha avuto la meglio proprio sul sarcerdote di Malgrate, grandissimo favorito della vigilia.
L’abbraccio di Scola a Francesco«Con gioia, preghiera e affetto»

Monza – Gioia, affetto e una preghiera speciale. È il saluto dell’arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola, al nuovo Papa: Jorge Mario Bergoglio in conclave ha avuto la meglio proprio sul sarcerdote di Malgrate, grandissimo favorito della vigilia, per raggiungere il quorum di 77 voti.
Dopo essere stati l’uno contro l’altro, il giorno dopo la fumata bianca si sono ritrovati fianco a fianco giovedì pomeriggio in Vaticano per concelebrare la messa in Cappella Sistina. Alla messa e poi all’udienza in programma venerdì, «insieme alla riconoscenza al Signore per il dono di un nuovo Pontefice, l’Arcivescovo di Milano porterà a papa Francesco la gioia, la preghiera e l’affetto suoi personali e della Chiesa ambrosiana per la sua elezione al soglio di Pietro», recita una comunicazione pubblicata sul sito della Diocesi di Milano.

Una vicinanza da far sentire con una preghiera speciale. «Il cardinale Scola – continua – raccomanda a tutti i fedeli ambrosiani di intensificare in questi giorni la preghiera per la missione di papa Francesco. Invita inoltre i parroci, i rettori dei santuari e tutti i sacerdoti a una preghiera particolare per il Papa nelle Messe festive di domenica 17 marzo e poi nelle messe proposte nella solennità di San Giuseppe, il 19 marzo, giorno della solenne inaugurazione del pontificato».