Monza – La Gran Fondo Gianni Bugno nel 2011 non ci sarà. Il comunicato stampa giunge a sorpresa ma ribadisce quanto sia difficoltoso proporre eventi di alto livello: e piuttosto che raffazzonare un’edizione non all’altezza il “comitato organizzatore” ha deciso, forse a malincuore ma con sano realismo, che dopo quattro fortunate edizioni è giunto il momento di prendersi “un anno sabbatico per ripartire con slancio”. Leggiamo la promessa con la nota diramata negli scorsi giorni: “La GranFondo Gianni Bugno Monza-Brianza dà l’arrivederci al 2012.
La scelta del Comitato organizzatore è dettata da una serie di valutazioni tecniche, come spiega il presidente Gianni Casaletti: «Disegnare una manifestazione di spessore, che si sappia distinguere in un panorama così denso di appuntamenti, è diventato impresa ardua. Da qui l’esigenza di osservare un “anno sabbatico”, per così dire, e ripartire nel 2012 con nuovo slancio. L’obiettivo minimo è continuare a garantire una manifestazione degna del nome di Gianni Bugno e della professionalità che tutti noi abbiamo messo in campo nelle passate edizioni. Ci preme sottolineare – conclude Casaletti –, nel rispetto dei nostri partner e degli appassionati, che la nostra è una semplice pausa e non un abbandono. Torneremo nel 2012 con importanti novità, magari anche sui percorsi».
Già presidente del Pedale Sestese, Gianni Casaletti ribadisce la franchezza con cui interpreta il ciclismo: lo scorso primo maggio a Monza arrivarono oltre 1600 appassionati anche dall’estero. La “Gianni Bugno” non può permettersi azzardi fuori luogo: serietà prima di tutto, come sempre.