Monza – Il presidente Roberto Stucchi, per sintetizzare luci e ombre di un’annata bella a metà, usa poche parole, ma le sceglie con efficace realismo: «Questo è un gruppo che ha fatto bene, ma non benissimo». Come dire che la «Domi» non ha ancora scordato quell’epilogo amaro e recente, con il ritorno in Promozione evaporato all’ultima giornata. Non per questo, però, il club nerazzurro ha scelto una scorciatoia tutta in discesa, come la possibilità (praticabilissima in questi tempi precari) del ripescaggio. La Dominante, anzi, non cede alle tentazioni, imbocca senza tentennamenti la strada in salita della Prima categoria e ritocca l’organico con la dichiarata intenzione di conquistare la Promozione sul campo e non a campionati già archiviati.
Anche perché la prima squadra, per un club che ha cinque compagini giovanili militanti nei campionati regionali, deve ottenere dei risultati gratificanti. «Siamo in crescita nel settore giovanile – sottolinea Stucchi -, vogliamo crescere con la nostra prima squadra». Il mister giusto per un’operazione simile corrisponde perciò a Silvano Valent, già titolare della panchina dominantina per due stagioni. L’allenatore al rientro, sostituto di Roberto Chiavegati, proprio in quest’annata ha centrato il passaggio in Promozione con la Cob. Un’impresa che, invece, per la squadra monzese è rimasta incompiuta. «La scorsa stagione de La Dominante – spiega Valent – è stata ottima. Poi, però, basta un episodio a fare la differenza: alla fine, vince solo uno.
Abbiamo cercato di stravolgere l’organico il meno possibile. Ma si riparte da zero: tutti dobbiamo dimenticare lo scorso campionato. Voglio gli stimoli al massimo sin dal primo minuto». La formazione nerazzurra, del resto, già domenica 26 agosto sarà in campo per il primo iniziale della Coppa Lombardia: il ritrovo è stato fissato al 20 agosto. La nuova «Domi», mister a parte, non è dunque dissimile dalla precedente. Dello staff fanno sempre parte Silvano Candreva, Daniele Delle Vedove e Luigi Angiolicchio. Per quanto riguarda la rosa, anche qui si è puntato su un ritorno: quello del «regista» Massimo Giannico (1980), nella scorsa stagione alla Cob. Dalla formazione di Cormano arrivano anche il portiere Stefano Volonteri (1989), i centrocampisti Simone Piccinni (1989) e Alessandro Fallati (1979). Dalla juniores nerazzurra, invece, sono stati promossi il difensore Giovanni Solaro (1992) e l’attaccante Francesco Venturieri (1993).
«Siamo dell’idea – precisa il direttore sportivo Mauro Sala – che questo sia un gruppo solido: abbiamo perciò effettuato alcuni interventi mirati nella zona nevralgica, cioè a centrocampo. Lì, secondo noi, andava trovato qualche sostituto. Vogliamo arrivare in promozione. Quest’anno, purtroppo, non siamo riusciti a tagliare un traguardo che, credo, avremmo meritato». «Ritengo – commenta Giorgio Pozzoli, classe 1976 – che Valent sia la persona giusta per centrare gli obiettivi che la società si è prefissata». «Per il mister – aggiunge Giannico – parlano i risultati conseguiti negli ultimi anni. E poi questo resta davvero un bel gruppo».
Sergio Gianni