La direzione: assicurazioni Inps«Entro dieci giorni gli arretrati»

Vimercate – “Stiamo ancora attendendo la compensazione dall’Inps sulla cassa già scaduta ad agosto, i tempi sono lunghissimi. La nostra liquidità non ci consente di proseguire con gli anticipi, ma li abbiamo sospesi dopo aver avuto rassicurazione dall’Inps che entro una decina di giorni salderà il dovuto ai lavoratori, compresi gli arretrati”. Luigi Bagordo, responsabile per le relazioni industriali di Bames-Sem, fa il punto su presente e futuro del sito ex Celestica.

Sulla cassa in deroga non c’è intesa e i sindacati accusano l’azienda dell’ennesimo tradimento dei piani industriali.
“L’accordo con il sindacato sulla cassa in deroga è necessario, ma va compreso che l’accordo siglato a febbraio va rivisitato nella sua interezza, sia sui numeri sia sui meccanismi della rotazione. Ciò che è cambiato è il venir meno, seppure graduale, di Telit e la quantità di lavoro che perdiamo è pari alle 180 unità che chiediamo vengano inserite in cassa. Detto ciò, i piani industriali firmati a febbraio restano validi e credibili come allora”.

Ma si parla dell’uscita secca in prepensionamento di un centinaio di lavoratori.
“Del prepensionamento si era già detto nell’accordo, prevedendo nuovi ingressi. La differenza è che oggi, con 180 posti di lavoro che vengono a mancare, non ci pensiamo neppure a sostituire questi prepensionamenti”.

Per i sindacati suona come il progressivo ridimensionamento del sito, il contrario della reindustrializzazione.
“Quando i sindacati dicono che i piani industriali non sono stati realizzati, hanno ragione, ma non si dimentichi che ci siamo trovati ad agire nel bel mezzo della più grande crisi industriale globale. Il progetto del fotovoltaico è stato bloccato per indisponibilità finanziarie e qualche nostro socio si è ritirato. I piani industriali avranno bisogno di più tempo. Oggi abbiamo circa 200 esuberi strutturali, un centinaio lo gestiremo con i prepensionamenti, per il resto nel 2010 servirà comunque nuova cassa integrazione”.
 
È credibile un piano industriale basato sul fotovoltaico se Solar Cell, di cui Bames è prima azionista, sta pensando di avviarne la produzione altrove?
“La partita del fotovoltaico, qui a ex Celestica, è ancora aperta. Con le istituzioni e con il distretto, stiamo operando un pressing su Regione Lombardia perché attui una politica lungimirante di investimento su un settore di evidenza strategica. E comunque sono anche altri i settori che serviranno per creare occupazione, come il WiMax”.
Anna Prada