Vimercate– Nonostante le avverse condizioni meteorologiche (la pioggia è caduta incessante per tutto il fine settimana), si è chiusa con uno straordinario successo di visitatori la ventisettesima edizione della Giornata Fai di primavera. La pioggia non ha fermato il vero e proprio esercito di visitatori che ha affollato i banchetti del sodalizio posizionati all’esterno dei quattro gioielli architettonici e artistici di Brianza aperti al pubblico in occasione della manifestazione del fine settimana. Ottima, a detta di tutti i partecipanti, l’organizzazione dell’evento da parte del Fondo ambientale italiano che, oltre a fornire a tutti i visitatori materiale informativo sulle modalità di adesione al Fai e sulle iniziative in calendario nei prossimi mesi, ha messo a disposizione dei visitatori degli ombrelli per affrontare al meglio, soprattutto nel caso di villa Gallarati-Scotti, la visita del bene.

Il maggior numero di visitatori si è concentrato, com’era facile immaginare, a Oreno. Centinaia di visitatori, provenienti da ogni angolo della Brianza, ma anche dalle zone del Lecchese, del Comasco e del Lodigiano, si sono fatti illustrare dai volontari del Fai le bellezze nascoste nel parco di villa Gallarati-Scotti, del casino di caccia della famiglia Borromeo, della tenuta di campagna chiamata Lodovica. Ad affascinare tutti i partecipanti è stato, soprattutto, il parco di villa Gallarati-Scotti, con il suo retaggio di strutture pittoresche che rimandavano all’originaria concezione all’inglese del giardino. Poi il casino di caccia ha svelato le preziose pitture neogotiche che adornano da quasi 600 anni le pareti della struttura. A Monza, infine, grande successo di pubblico per le visite guidate all’interno della chiesa di San Maurizio.

Davide Perego