Incidente frontale a BergamoGrave elettricista di Tregasio

Incidente frontale a BergamoGrave elettricista di Tregasio

Triuggio – Lo schianto frontale tra due furgoni, poi la corsa in autoambulanza fino all’ospedale. E’ accaduto sabato 28 febbraio, all’altezza dell’uscita di Albano Sant’Alessandro, lungo la statale 42 del Tonale. Due mezzi, un Berlingo Citroen ed un Iveco Daily, per cause ancora da accertare, si sono scontrati, provocando un terribile incidente, che ha coinvolto tre persone. Ad avere la peggio, così come è apparso inizialmente, è stato Sandro Sala, 49 anni, residente a Tregasio, tutt’ora ricoverato agli Ospedali Riuniti di Bergamo. Sala era a bordo del veicolo Citroen, alla cui guida vi era Fabrizio Mattavelli, 50 anni, residente a Rancate. I due amici, il primo elettricista, il secondo idraulico, si stavano recando a Trescore Balneare, dall’amico e collaboratore Gigi Pezzotta, per svolgere un lavoro presso una villa. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, la cui dinamica è ancora al vaglio della polizia locale, i due, stavano viaggiando sulla statale 42, quando, in prossimità dell’uscita di Albano, alle 7.20 circa, il conducente ha perso il controllo del veicolo, invadendo la corsia di senso opposto, e  scontrandosi con un Iveco Daily. L’urto è stato violento, provocando pesanti danni ai mezzi. Nell’incidente, oltre i triuggesi, è rimasto ferito anche il conducente del Daily, il quale ha riportato solo una lussazione alla spalla. "E’ successo tutto molto velocemente – fa sapere Fabrizio Mattavelli – non mi sono quasi accorto. Stavamo ridendo e scherzando, avevamo da poco sentito il nostro amico, che ci avvisava di andare piano per gli autovelox. Ad un certo punto, ho sentito la macchina che sgusciava via, ho tentato di sterzare, ma inutilmente, poi ha cominciato ad imbarcarsi, sbandare e lì non l’ho più tenuta". Molto probabilmente, olio o ghiaccio, presenti sull’asfalto, sono state le cause che hanno fatto slittare il veicolo. Durante l’impatto, Mattavelli è stato ferito alla testa da tagli, causati dalla rete metallica, che divide la parte anteriore da quella posteriore del veicolo. Dopo la botta, si è subito ripreso, cercando di soccorrere l’amico, ma sceso dalla vettura, si è sentito poco bene. Un attimo dopo, allertati da alcuni passanti, si sono precipitati sul posto gli agenti della polizia locale e le autoambulanze del 118, che hanno soccorso tempestivamente e in modo professionale Sandro Sala, che aveva perso i sensi. Sala, trasportato ai Riuniti di Bergamo, è stato ricoverato in prognosi riservata, mentre gli altri due coinvolti, sono stati portati al Bolognini di Seriate e rilasciati in giornata. Ora Sandro, nel reparto di terapia subintensiva, sta meglio, parla con tutti, l’ematoma alla testa si sta riassorbendo e se tutto va bene, fra una settimana potrà tornare a casa.