Biassono – Il tetto di un’abitazione presso cascina Mulino, frazione di San Giorgio, ha preso fuoco lunedì scorso alle 20 circa. Sono intervenuti sul luogo, allertati dai diretti interessati, i vigili del fuoco di Lissone, l’autopompa e l’autoscala di Monza, l’autobotte di Carate Brianza. L’intervento è durato circa 3 ore, per poter mettere in sicurezza tutta l’area coinvolta. L’interno dell’abitazione, non ha subito alcun danno, il tetto invece, circa 80 metri quadri bruciati, è andato distrutto. La causa, si presume, sia dovuta ad un malfunzionamento della canna fumaria. Non si è accorto di nulla, inizialmente, Alessio Anghileri, assessore allo Sviluppo del Territorio e all’ Ecologia, proprietario dell’appartamento, che nel momento dell’accaduto, si trovava in sala da pranzo. Il fumo e le fiamme che avvolgevano la copertura del tetto, sono state notate dall’abitazione vicina, quella del padre dell’assessore Anghileri. E’scattato immediatamente l’allarme ai vigili del fuoco, intervenuti sul posto in tempi molto brevi. Appena arrivati, sei uomini, volontari dei vigili del fuoco di Lissone, nonostante il vento, che non ha facilitato la situazione, sono riusciti a domare subito l’incendio che aveva ormai preso corpo. E’ stata messa in sicurezza tutta l’area, isolando le parti interessate da quelle rimaste intatte. La copertura del tetto, per circa tre quarti, è bruciata completamente. Non è stato coinvolto l’interno dell’appartamento, che è rimasto solamente bagnato dall’acqua, al concludersi dell’operazione. Presenti sul posto, anche una pattuglia della polizia locale, e la radio mobile dei carabinieri di Monza.
Erica Sironi