Una passeggiata a Seriate alla ricerca dei luoghi del Risorgimento. Si parte sabato alle 15 da piazza Giovanni XXIII, con la guida dello storico seriatese Paolo Mazzoleni.
In questo itinerario spicca la figura di Ercole Piccinelli (1805- 1889), medico e sindaco di Seriate per 40 anni. Prelevato a casa dai soldati austriaci l’8 giugno 1859, venne condotto al colonnello Waisrimel che lo minacciò di fucilazione immediata. Piccinelli rispose: «Non sono una canaglia, sono un uomo d’onore».
Altra figura insigne del Risorgimento seriatese, Ottavio Tasca, combattente e poeta contro il dominio austriaco, ricordato con una lapide al cimitero, come i giovani Francesco Decò e Torquato Canetta, universitari milanesi, che a Seriate morironol’8 giugno 1859 vicino alla stazione ferroviaria in uno scontro fra una settantina di garibaldini al comando di Narciso Bronzetti, e più di un migliaio di austriaci. Non mancano i riferimenti a Santa Paola Cerioli, che creò una struttura apposta per i soldati feriti.
Paolo Mazzoleni ha scritto un libro sui fatti dell’8 giugno 1859 a Seriate: una briciola nella Guerra d’Indipendenza, ma una briciola che ha cambiato la strategia degli austriaci ed ha permesso a Garibaldi di attraversare Seriate e raggiungere Brescia. La manifestazione di sabato a Seriate è inserita nel calendario di «Bergamo per i 150 anni», ha il patrocinio del Cai, del Museo Carozzi e dell’associazione Seriate per il centro storico.