Monza – (e.san) Una conferenza internazionale in Villa reale, lunedì 15 novembre. La cornice suggestiva ospiterà un susseguirsi di interventi autorevoli, importanti, europei e non solo. Il titolo: “Cantare l’universale nel particolare. L’epica del quotidiano nell’opera di Eugenio Corti”.
I lavori si aprono alle 14.45 con il saluto da parte delle autorità: Enrico Elli, assessore alla cultura della Provincia di MB, Dario Allevi, presidente della stessa, Alfonso Di Lio, assessore alla cultura di Monza, Marco Benedetti, il collega di Lecco, Massimo Buscemi, l’assessore regionale e Ercole Milani, governatore del Distretto 108 ib1 dei Lions.
Gli interventi e gli argomenti
Sotto la presidenza di Maria Teresa Giaveri, dell’Università di Torino, a partire dalle 15.15, si susseguiranno gli interventi dei relatori secondo questo ordine.
Vladimir Dimitrievic, editore francese di Eugenio Corti, parlerà sul tema: “L’avventura editoriale di Eugenio Corti in Francia”.
Francois Livi, dell’Università La Sorbona di Parigi: “Eugenio Corti e la grande tradizione europea del romanzo storico dell’Ottocento e Novecento”.
Paola Scaglione, giornalista e saggista monzese, da tutti considerata la biografa di Eugenio Corti: “La Brianza e la storia della sua gente nell’opera di Eugenio Corti”.
Peter Milward, della Sophia University di Tokyo: ” Il cavallo rosso: il più grande romanzo del XX secolo”.
Dalle 17.30 la seconda parte del convegno, che verrà presieduto da Armando Torno, giornalista ed editorialista del Corriere della Sera.
Franco Brevini, dell’Università di Bergamo e Iulm di MIlano: “Eugenio Corti, l’inattuale”.
Giovanni Santambrogio, caporedattore, responsabile Il Sole 24 Ore della domenica: “Storia, persona e fede nell’opera di Eugenio Corti.
Cesare Cavalleri, direttore delle Edizioni Ares: ” Il lettore italiano e gli scritti di Eugenio Corti”.