Vimercate/Carate – Ma quanto costa la benzina? In molti se lo stanno chiedendo in queste settimane di vacanza. Complice la fuga degli italiani verso i luoghi di villeggiatura, le compagnie petrolifere non hanno certo favorito il ribasso dei prezzi del carburante, a fronte dell’esiguità, per i tempi, del costo del greggio al barile. Per ovviare a questo dispendioso problema basta armarsi di pazienza e di uno stradario. Per cercare cosa? Uno dei centinaia di distributori di benzina indipendenti sparsi su tutto il territorio nazionale. Il Codacons, sul proprio sito internet, ha fornito nei giorni scorsi l’elenco completo e aggiornato delle cosiddette “pompe bianche”, di quei distributori di benzina che non appartengono ad alcuna multinazionale. «Siamo schifati dal ritorno costante delle speculazioni sulla benzina proprio quando gli italiani si mettono in viaggio per godersi le meritate vacanze», ha dichiarato il Presidente Carlo Rienzi. E ha aggiunto: «Invitiamo tutti gli automobilisti a boicottare le sette sorelle del petrolio e utilizzare le pompe bianche». Un invito perentorio che vale anche per quanti hanno deciso di rimanere a casa. La Brianza offre, al momento, ben due distributori indipendenti. Il primo è l’alfa petroli di Villasanta, in via Leonardo da Vinci (la provinciale che collega Villasanta con Arcore). Il secondo è a Carate Brianza, il Mosè Bianchi, lungo la strada provinciale Monza-Carate in prossimità del confine con Albiate. Si tratta di vere e proprie oasi del risparmio. Su un pieno di carburante si possono arrivare a risparmiare dai 5 ai 7 euro rispetto a un distributore “griffato”. Da due, le pompe bianche diventeranno presto tre. Un nuovo distributore dipendente sta aprendo a Vimercate, sulla strada provinciale numero 45, in prossimità del quartiere Torri bianche. Il cantiere per la sua realizzazione sta procedendo alacremente e, presto, entrerà in servizio.