Con la fine del mese di maggio è arrivata al traguardo la trentaquattresima edizione del torneo di calcio giovanile denominato “Trofeo Città di Bergamo 2011”, organizzato dall’Assessorato allo Sport del Comune di Bergamo in collaborazione con il Comitato Provinciale della FIGC.
Domenica 5 giugno allo Stadio comunale Atleti Azzurri d’Italia si disputano le finali del torneo: alle ore 9.15 le squadre del Loreto e dell’Ordival si affrontano per il 3° e 4° posto, mentre alle 10.30 è in programma la finalissima tra Excelsior e i detentori del titolo, la Fiorente Colognola. Il Trofeo Città di Bergamo, la grande classica del calcio giovanile bergamasco, è riservato ai calciatori della categoria “Esordienti” appartenenti alle società sportive dei diversi quartieri del capoluogo orobico.
Quest’anno gli iscritti sono stati 325 (età compresa tra i 10 e i 12 anni), rappresentanti di 13 società calcistiche cittadine: SS Excelsior, US Loreto, Asd CFC Campagnola, Asd Ares Redona, Asd Oratorio San Tomaso, Asd Calcio Oratorio Boccaleone, Asd Antoniana, Asd Fiorente Colognola, US Ordival, Asd PBA Imiberg, FC San Paolo, US Agnelli Olimpia e Polisportiva Monterosso.
Le squadre iscritte sono state suddivise in due giorni di qualificazione con partite in programma dall’inizio alla fine del mese di maggio. Solo le 2 migliori qualificate dei 2 gironi qualificatori sono potute accedere alla fase finale allo Stadio comunale. Per i giovani calciatori arrivati alle finali l’appuntamento di domenica rappresenta la realizzazione di un sogno, quello di provare l’emozione di calcare l’erba dello Stadio, a prescindere dal risultato che conseguiranno.
Ultimate le partite, alle ore 11.30, sono in programma le premiazioni del Trofeo, alla presenza dell’Dott. Danilo Minuti, Assessore all’Istruzione, Sport, Tempo libero e Politiche giovanili del Comune di Bergamo. Quest’anno sarà conferito all’allenatore della squadra vincente una speciale onorificenza in memoria di Giovanni Taiocchi, già funzionario del Comune di Bergamo, scomparso improvvisamente lo scorso Natale. Gianni, così com’era conosciuto a Bergamo da tutto il mondo sportivo e non solo, contribuì sostanzialmente con il suo lavoro e la passione per lo sport alla promozione del Trofeo dalla fondazione agli anni Novanta.