I monzesi tagliano su tuttoper non intaccare i risparmi

L'82% dei brianzoli non crede di riuscire a risparmiare nel prossimo anni, mentre già oggi una famiglia monzese su quattro intacca i risparmi. E se con 1500 euro al mese si campa male, con tremila aumentano le preoccupazioni
I monzesi tagliano su tuttoper non intaccare i risparmi

Monza– Dicono che con uno stipendio di 1500 euro si campa male, ma che con uno di tremila euro aumentano le preoccupazioni. Di certo la percezione della qualità della vita dei lombardi – pur essendo in linea con quella nazionale – scivola sotto la media europea, posizionandosi dopo Gran Bretagna, Francia e Germania. Il 44% dei lombardi si dichiara indossidfatto della propria condizione. Il dato emerge dall’indagine ‘Famiglie e consumi? della Camera di commercio di Monza con Ref-Ricerche relativa ai primi sei mesi dell’anno. In ottica monzese sono poche le famiglie che fanno debiti (2%) mentre una su quattro preleva dai risparmi e il 56% è in pareggio. Tuttavia i brianzoli sono molto perplessi sul futuro: l’82% si dice poco o per niente d’accordo sulla possibilità di risparmiare. Da qui una serie di tagli per sopravvivere al tempo della crisi. Anche se il 27% delle famiglie interpellate sostiene di non essere disposta a rinunciare allo shopping: il 44% taglierà sul tempo libero, il 29% sugli alimentari, il 48% su abbigliamento e calzature, il 38% su elettrodomestici ed elettronica.