Fondamentale sarà soprattutto sfruttare al meglio le quattro gare interne ancora in calendario, cominciando dalle due più imminenti, che vedranno di scena in rapida successione al Palaporada dapprima l’Mg Estra Prato, reduce da sei battute d’arresto consecutive, e poi l’appena citata Goccia di Sole Molfetta. Tornando al match di Giovinazzo, gli uomini allenati da Tommaso Colamaria hanno pagato alla lunga l’assenza del loro capitano Luca Marchini, che ha privato il gruppo di uno dei suoi cardini e cancellato la possibilità di far rifiatare come conviene gli uomini a disposizione. Avanti 2–0 fino al 9′ della seconda frazione, i lombardi sono stati poi travolti dalla sete di rimonta dei pugliesi, sospinti da un pubblico molto caloroso e facilitati da qualche decisione arbitrale contestata dagli ospiti. 

«La musica è cambiata nella ripresa – commenta il direttore sportivo Giuseppe Pinciroli –. C’è stato senza dubbio un nostro calo, abbiamo subito due gol strani, arrivati per alcuni rimpalli che hanno favorito i nostri avversari, poi al resto ci hanno pensato gli arbitri». Pesante nell’economia della corsa alla postseason appare soprattutto l’ultimo acuto dei locali a poco più di 1′ dal termine, che ha spostato a loro vantaggio il computo degli scontri diretti.