Carate Brianza Continua il momento positivo della Caratese guidata di mister Zaffaroni che domenica scorsa, nella prima gara casalinga del 2013, ha superato per 2 a 1 il Verbania grazie alle marcature di Barzotti e Guidetti.
É’ stato proprio Guidetti a sbloccare il risultato dopo solo un minuto di gioco, grazie a un calcio di punizione da posizione defilata: <Avevi intuito che il portiere del Verbania si aspettava un cross in mezzo all’area di rigore – spiega il capitano della Folgore – cos’ ho deciso di calciare direttamente in porta di collo esterno e sono riuscito a segnare>.
Nella partita con la squadra piemontese la Folgore ha dato dimostrazione di una straordinaria solidità digensiva: <E’ davvero difficile riuscire segnarci – continua Guidetti – e questo è merito dei nostri difensori, ma soprattutto di mister Zaffaroni che mette la squadra in campo sempre in modo ordinato ed equilibrato>. Con i tre punti conquistati la Caratese sale a quota 29 a ridosso della zona play off, ma Guidetti assicura che <il nostro obiettivo rimane sempre òa stesso, quelo di raggiungere la salvezza il primo possibile>.
Soddisfatto della prestazione della squadra anche mister Zaffaroni: <Dopo il pareggio del Verbania i ragazzi hanno reagito bene, e prima della rete della vittoria di Barzotti abbiamo creato almeno quattro occasioni da gol semza mai rischiare nulla in difesa>.
Zaffaroni ha poi risposto a distanza all’allenatore del Verbania che aveva accusato la Caratese di essere stata scorretta per non aver fermato il gioco nell’azione che ha portato al goal di Barzotti, visto che c’era un uomo a terra: <Tutto quello che la Caratese ha guadagnato lo ha fatto in modo corretto – chiarisce Zaffaroni – in quello genere du azioni è l’arbitro che ha la facltà do fermare il gioco e visto che il giocatore si è rialzato immediatamente, forse quelli scorretti sono stati loro>.
Archiviate le polemiche domani la Folgore dovrà vedersela in trasferta con l’ottimo Borgosesia: Zaffaroni oltre a Rebuscini che rientra dalla squalifica dovrebbe recuperare anche Chiaia che era stato fermato da un problema all’adduttore.
Lorenzo Nespoli