Sarà intitolata a Luca Attanasio, ambasciatore d’Italia nella repubblica democratica del Congo ucciso in un agguato nel febbraio 2021, la nuova area giochi realizzata presso il laghetto. La cerimonia ufficiale si terrà giovedì 5 giugno alle 18, alla presenza del sindaco Marco Citterio, delle autorità civili, militari e religiose, e con la partecipazione della famiglia Attanasio, che con la sua presenza rafforzerà il legame tra l’ambasciatore e la Brianza. L’intitolazione è il frutto di una mozione presentata dalla consigliera comunale Sabrina Costanzo e condivisa da tutte le forze politiche, approvata con voto unanime del Consiglio comunale.
Luca Attanasio: il commento del sindaco Marco Citterio

L’intitolazione dell’area giochi giunge a seguito della riqualificazione dello spazio, interamente finanziata con fondi regionali, che ha consentito di ampliare gli spazi di divertimento, ritrovo e gioco già presenti sul territorio. La nuova area giochi prevede più percorsi dinamici e sportivi, favorendo così giochi di gruppo e l’interazione fra differenti età. Il nuovo spazio verde non solo celebra la figura di Attanasio, ma rappresenta anche un luogo di incontro e riflessione per le future generazioni, ispirandole a perseguire ideali di solidarietà e giustizia. «La cerimonia di inaugurazione -ha sottolineato il primo cittadino Marco Citterio– vuole essere un momento di ricordo e di memoria con lo svelamento di una targa che identificherà un riqualificato luogo di ritrovo, di socialità e di relazione destinato al divertimento dei bambini. L’intitolazione di uno spazio immerso nell’oasi del laghetto, nel contesto naturalistico del Parco Valle Lambro, rappresenta un tributo al suo impegno verso le istituzioni».
Luca Attanasio: una figura di spicco, nonostante la giovane età
Nato a Saronno nel 1977 e cresciuto a Limbiate, Attanasio si distinse fin da giovane per sensibilità e determinazione. Dopo il liceo scientifico e una laurea con lode in economia aziendale, intraprese la carriera diplomatica, ricoprendo incarichi in Svizzera, Marocco e Nigeria. Nel 2017 divenne ambasciatore straordinario nella repubblica democratica del Congo, dove si impegnò in progetti umanitari, collaborando con organizzazioni locali e internazionali. Il 22 febbraio 2021, durante un viaggio con un convoglio del programma alimentare mondiale, Attanasio fu vittima di un attacco armato nei pressi della città di Goma, insieme al carabiniere Vittorio Iacovacci e all’autista Mustapha Milambo. «Tante volte parliamo di modelli lontani nel tempo e nello spazio, di figure di cui ci limitiamo a conoscere una biografia sintetica. In questo caso, c’è un ricordo vivo, che sarà reso ancora più vicino dalla testimonianza di papà Salvatore, che ringrazio per il lavoro di memoria e di giustizia che sta compiendo dal tragico giorno della scomparsa», ha concluso il sindaco Citterio. Con questa intitolazione, Giussano sceglie di tenere viva la memoria di un cittadino esemplare, trasformando uno spazio di gioco e incontro in un simbolo di impegno, dialogo e speranza per le nuove generazioni.