Giussano – Alberto Elli è il candidato sindaco per “Giussano democratica” e il Partito democratico. L’ufficialità del primo nome certo a capo della coalizione di centrosinistra è arrivata ieri. Sposato, con una figlia, Alberto Elli, 58 anni, commerciante, ha un lungo passato di impegno amministrativo e sociale. Segretario delle Acli dall’inizio degli anni Settanta per circa trent’anni, Elli è stato consigliere di “Residenza amica” nei primi anni Ottanta. Dal 1975 al 1985 ha presieduto l’Associazione commercianti di Giussano per due mandati, contemporaneamente ha coperto la carica di vicepresidente del mandatamento di Seregno. Gli anni Settanta lo vedono impegnato su più fronti. È fra i fondatori del Basket Robbiano, di cui è stato presidente Nel 1999 è iniziato l’impegno amministrativo in prima linea. Eletto consigliere comunale nella lista civica “Giussano democratica”, di cui è stato un fondatore, Elli è stato nominato assessore ai Servizi sociali nel primo mandato di Franco Riva, delega che ha mantenuto anche con la rielezione di Riva a sindaco nel 2004.

Entro fine mese la lista – Elli sarà a capo di una coalizione formata dalla lista civica “Giussano democratica” e dal Pd, che sta verificando la possibilità di un’alleanza con l’Italia del valori. Entro la fine del mese saranno presentate le liste dei candidati consiglieri, di cui molti nomi nuovi, e la giunta, che, come detto da Elli stesso, dovrebbe contare sulla disponibilità di almeno due donne. La sua candidatura ha incontrato il favore di tutta la coalizione. «In “Giussano democratica” e nel Pd – dice il coordinatore locale del Pd Roberto Munarin – ci sarebbero state diverse persone con i numeri per poter essere indicate come candidati sindaci. Alberto, persone capace, onesta, seria, non sarebbe stato l’unico nome possibile. La sua candidatura arriva dopo una riflessione comune che ha messo d’accordo la coalizione alla luce del suo impegno passato in molteplici campi».

Il bene comune in primo piano – Elli non si sbilancia ancora né sulle linee programmatiche né sui nomi che comporranno l’esecutivo, ma le idee sono molto chiare. «Le ragioni del mio rinnovato impegno – dice il candidato sindaco – si collocano nella voglia di essere d’aiuto alla mia città. La politica per me è servizio, lontano da interessi personali. Ho accettato la candidatura per contribuire, insieme alle liste della coalizione, a fare il bene della comunità. Dopo dieci anni di assessorato, non mi manca la voglia di continuare, di impegnarmi. Chiaramente conto su un giunta valida, motivata. Ho già contattato alcune persone a me vicine, su cui vorrei potermi basare e attendo conferma da loro, sperando di avere un riscontro positivo. In questi dieci anni ho capito che senza entusiasmo, senza passione, non si può lavorare bene». «Il programma – aggiunge Elli – guarderà molto alle questioni quotidiane. Sono un sognatore, ma necessariamente dovremo fare i conti con le contingenze per gestire con oculatezza, rispondendo alle necessità dei cittadini. Anche in materia di sicurezza. Istituire le ronde è semplice, ma, alla lunga, serve a poco. Ripensare i rapporti interpersonali, invece, sarà più impegnativo ma, sul lungo termine, porta a risultati più consistenti».
Federica Vernò