Giussano – Oltre che infrangere la legge, pensavano di “fargliela” sotto il naso e per loro si sono spalancate le porte di due celle del carcere minorile Beccaria di Milano. La spavalderia non ha pagato un diciassettenne e un sedicenne di Giussano, fermati dai carabinieri della locale stazione imbottiti di droga mentre si trovavano in un parchetto a due passi dalla caserma. Alla vista delle divise hanno anche accennato a una timida fuga, ma non c’è stato nulla fare, sono stati fermati e perquisiti. Nelle tasche dei piumini e dei pantaloni i militari di via Prealpi hanno rinvenuto 22 grammi di hashish, 50 di marijuana, un coltello e uno spinello, sufficienti per far scattare l’arresto con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio. I controlli sono proseguiti nelle rispettive abitazioni, dove sono stati sequestrati altri 300 grammi di hashish confezionata in tre panetti e pronti per essere venduti.
Cristina Marzorati