Giudici in ufficio con 41 gradiProteste nel tribunale di Monza

Caronte, l'anticiclone che ha stretto il paese in una canicola asfissiante, non ha risparmiato nemmeno il palazzo di giustizia di Monza. E' di 41 gradi centigradi, la temperatura percepita nelle scorse giornate negli uffici dei gip in piazza Garibaldi.
Giudici in ufficio con 41 gradiProteste nel tribunale di Monza

Monza – Caronte, l’anticiclone che ha stretto il paese in una canicola asfissiante, non ha risparmiato nemmeno il palazzo di giustizia. E’ di 41 gradi centigradi, la temperatura percepita nelle scorse giornate negli uffici dei gip in piazza Garibaldi.

Situazione insostenibile per chiunque, tanto più per chi, tra codici e giurisprudenza, è chiamato per lavoro a decidere su casi di omicidio, rapine, violenza e chi più ne ha più ne metta. Nelle ore pomeridiane, il sole va a colpire proprio in corrispondenza del corridoio gip.

I magistrati non ne possono più. Almeno quelli più sfortunati, sprovvisti di un condizionatore. Tante le lettere scritte in comune, per chiedere di intervenire. “Sono venuti più di una volta a prendere le misure per installare un condizionatore, ma non se ne è mai fatto nulla”, fanno sapere da palazzo, “abbiamo naturalmente fatto sapere al presidente del tribunale, che si è attivata subito”. In passato la questione dei condizionatori era stata motivo di ‘scintille’ tra il presidente Anna Maria Di Oreste, e l’ex sindaco Marco Mariani.
F. Ber.