Al campo sportivo di Stabello, per due weekend, torna la “Festa della Taragna”. Da venerdì a domenica e la replica il prossimo fine settimana. Dalle 18 alla mezzanotte, il profumo di cinghiale, capriolo e soprattutto di polenta taragna insaporirà tutta la valle.
Questa festa è del resto molto conosciuta ed è una vera e propria maratona gastronomica che attira migliaia di buongustai da tutta la provincia, dal Milanese e dalla Brianza.
Sono circa 80 i volontari, uomini, donne, giovani e ragazzi della parrocchia, che si mettono all’opera già alcune settimane prima per predisporre il materiale e le stoviglie, per organizzare i vari spazi e per preparare gli ordinativi della merce necessaria.
“Quest’anno ricorre la 20° edizione – spiegano Erik Zanchi e Roberto Donadoni, 20 anni, fra i promotori della festa-. Abbiamo in serbo sorprese, come le cene gratuite a chi ci raggiunge dall’estero, oppure delle spaghettate gratuite la tarda serata”. La festa si terrà sotto la tensostruttura allestita nel campo sportivo. L’iniziativa ha sempre riscosso un grande successo e ogni anno cresce il numero delle persone che, amanti della buona cucina bergamasca, percorrono anche decine di chilometri, partendo dalla città o dalla pianura, per sedersi alle lunghe tavolate e gustare un buon piatto di polenta taragna fumante, accompagnata da carni di cinghiale e capriolo. A correre su e giù dalla cucina ai tavoli ci sarà un gruppo di giovani e bambini che, con il loro impegno, intendono continuare questa gustosa tradizione del paese, che ha reso celebre la frazione. Ogni sera saranno proposti intrattenimenti musicali di diverso genere.
“Il vero successo di questa festa è la massiccia presenza di giovani – aggiungono Yuri Vitali e Carlo Maffeis, 24 anni di Stabello-. Lo scorso anno ad esempio arrivarono nella frazione 2 autobus da Milano. Giovani non solo seduti ad assaggiare i piatti tipici ma soprattutto nello staff. E’ una soddisfazione vedere poi ragazzi stranieri seduti fra le tavolate. La scelta di offrire la cena ai giovani provenienti dai paesi esteri, ha portato sempre più ragazzi di altri stati a Stabello”.
Il ricavato della festa sarà devoluto per la realizzazione del nuovo oratorio, prima assente in paese, e la sistemazione di altri spazi sempre destinati ad attività parrocchiali e di aggregazione della comunità. Non mancherà in una serata a scelta l’elezione di “Miss Taragna”, mentre per permettere il regolare svolgimento della sagra, sarà modificata la viabilità: si può raggiungere Stabello salendo da Zogno, e salutare la frazione proseguendo solo verso Sedrina, quindi la provinciale 470.