Si stanno rivolgendo in questi giorni a Federconsumatori – scrive l’associazione della Cgil – «numerosi cittadini che ricevono continui solleciti di pagamento dalla società Estesa Limited Global Gateway, per la vicenda nota come “Italia Programmi Net”, con la minaccia, in caso di mancato pagamento della somma richiesta, di fissare un’udienza presso un fantomatico Tribunale Regionale Giudiziario».
Federconsumatori – prosegue il comunicato – già era intervenuta sia per la tutela individuale dei singoli consumatori coinvolti sia nel segnalare all’Antitrust le scorrettezze commerciali di questo sito. Di fatto la stessa autorità (Agcm) aveva avviato nel mese di luglio 2011 un’istruttoria per
pratica commerciale scorretta nei confronti della società Estesa Limited, titolare del sito, e successivamente aveva emanato un primo provvedimento, in data 29 agosto 2011, intimando alla società Estesa Limited di sospendere ogni attività diretta a pubblicizzare in via diretta o indiretta, l’attività di diffusione “gratuita” di software scaricabili dal sito di Italia programmi net.
L’Antitrust ha anche imposto ad Estesa Limited di mettere in evidenza sul proprio sito il carattere oneroso e non gratuito del servizio di download, ed ha ordinato di sospendere ogni attività di sollecito di pagamento del presunto abbonamento annuale nei confronti di quei consumatori che avevano già inoltrato reclamo alla società.
Successivamente, il 4 gennaio 2012, l’Antitrust ha concluso la sua istruttoria ed ha multato la Società titolare del sito “Italia programmi net” per un milione e mezzo di euro, trasmettendo il provvedimento alla Procura della Repubblica.
Federconsumatori invita pertanto tutti i consumatori che stanno ancora ricevendo solleciti dalla Estesa Limited a rivolgersi presso i propri sportelli per la migliore azione di tutela.