Famiglia a prova di terrorismoParla la vedova Calabresi

Monza – Gemma Capra rimase vedova una mattina di 37 anni fa con due figli piccoli ed un terzo in gestazione. Il marito era stato assassinato a colpi di pistola. Lotta Continua definì il fatto come «atto in cui gli sfruttati riconoscono la propria volontà di giustizia». Ma cosa può insegnarci la storia di quella famiglia? “Una famiglia alla prova del terrorismo” è il titolo che il Centro Culturale Talamoni ha scelto per l’incontro con Gemma Capra. Una testimonianza tesa raccontare come l’odio non possa prevalere e i parametri dell’esistere sono altri. La serata sarà introdotta da Michele Brambilla, giornalista, che agli anni ormai comunemente definiti “di piombo” ha dedicato due saggi molto documentati e premiati da un notevole successo. L’incontro è previsto per mercoledì prossimo 28 ottobre con inizio alle 21 in sala Maddalena, via omonima, a Monza. L’ingresso è libero.
g.b.