Lissone – Pensava di mettere a segno un bel colpo invece è rimasto vittima della sua stessa furbata. Un egiziano di 37 anni è stato arrestato dai carabinieri per tentato furto. Si era nascosto nei bagni dell’Esselunga di Lissone. Aveva trovato un nascondiglio tutto particolare: si era infilato infatti nell’intercapedine del controsoffitto.
Sperava così di passare inosservato e di attendere l’orario di chiusura per uscire allo scoperto e girare con tranquillità tra i negozi e il supermercato, per fare razzia dei prodotti esposti. Invece ha fatto male i conti. Improvvisamente l’intercapedine ha ceduto e lui è rimasto praticamente incastrato. Non ha potuto fare altro che chiedere aiuto.
E’ stato lui stesso a chiamare il 118 per essere soccorso. I medici sono dunque arrivati e lo hanno medicato per le ferite (leggere) che aveva riportato. E hanno anche avvisato i carabinieri. Alle forze dell’ordine l’uomo ha raccontato di essere rimasto accidentalmente ferito. Ma la sua versione non è risultata credibile. L’egiziano è stato quindi arrestato: processato per direttissima, è stato condannato a 9 mesi di reclusione.