Elli: Parco letterario”Il cavallo rosso”

Elli: Parco letterario”Il cavallo rosso”

MonzaAltri due personaggi che parlano a sostegno della candidatura di Eugenio Corti a Premio Nobel per la letteratura. Si tratta di Enrico Elli, assessore provinciale alla cultura in  forza alla Lega Nord e di Gigi Ponti, consigliere provinciale Pd. Sentiamo le loro ragioni.

“Come esistono gli itinerari manzoniani, ci sarà presto un itinerario sulle tracce di Eugenio Corti e dei luoghi della Brianza descritti nel suo capolavoro ‘Il cavallo rosso’”. Per Enrico Elli, assessore provinciale alla cultura, beni culturali e formazione professionale, questo è molto più di un progetto.

Di che cosa si tratta?

“Abbiamo partecipato ad un bando regionale ed entro la fine del mese sapremo se la nostra proposta è stata accolta e potrà così vedere raddoppiati i finanziamenti a disposizione. E’ stato studiato un itinerario turistico-culturale che tocca i luoghi legati all’opera di Eugenio Corti. Speriamo di avere i finanziamenti regionali, ma, comunque vadano le cose, la Provincia ha già stanziato i fondi per realizzare l’idea”.

Qual è il suo giudizio di lettore sull’opera di Eugenio Corti?

“Per me ‘Il cavallo rosso’ è una pietra miliare della nostra letteratura ,un romanzo che tutti dovrebbero conoscere e leggere”.

Invece non è ancora così noto, soprattutto in Italia.
“E’ vero, probabilmente non ha avuto la fortuna che meritava perché alcune idee non sono allineate con lo standard corrente. All’estero è molto apprezzato e tradotto in diverse lingue”.

Qual è la sua forza?
“Il fatto di essere una storia locale, ma di avere un valore universale. Proprio perché sono universali i valori che vuole trasmettere”. Ad esempio? “Rispecchia molto la nostra terra,il nostro modo di essere. Nel romanzo c’è la cultura del lavoro, l’osmosi tra i proprietari e i lavoratori. Un rapporto unico che si è creato praticamente solo in Brianza e che ha impedito i disastri che sono accaduti nel dopoguerra in altri parti d’Italia”.

Il consiglio provinciale ha approvato con una delibera il sostegno alla candidatura di Eugenio Corti per il Nobel della letteratura. Cosa farete concretamente?

“Il progetto culturale e turistico è già un modo per far conoscere Corti e la sua opera, sosteniamo un convegno su Corti in programma a Cesano Maderno il 17 giugno e vorrei organizzare un convegno internazionale in cui invitare i traduttori de ‘Il cavallo rosso’ e i rappresentati delle case editrici che lo hanno pubblicato nel mondo. L’obiettivo è quello di farlo conoscere e richiamare l’attenzione sul suo lavoro a livello non soltanto nazionale, ma internazionale”.

Pensate anche di coinvolgere le scuole della provincia?
“Certamente, ma ora l’anno scolastico è finito e se ne riparlerà a settembre. Organizzeremo degli incontri aperti agli studenti per parlare di Corti e delle sue opere”.
Rosella Redaelli