Dimissioni in massa in consiglioSulbiate: cade la giunta Stucchi

L'annuncio sul sito del Pdl di Sulbiate: la mattina del 27 dicembre le dimissioni di nove dei sedici consiglieri comunali mettono fine al tormentato mandato amministrativo del sindaco Stucchi. « «I consiglieri hanno dovuto prendere atto di una crisi politica che imperversava da maggio».
Dimissioni in massa in consiglioSulbiate: cade la giunta Stucchi

Sulbiate – Nove consiglieri di Sulbiate si sono presentati questa mattina in municipio per rassegnare le loro dimissioni. Cade così l’amministrazione Stucchi: il Testo unico per gli enti locali prevede infatti che la legislatura termini se si scioglie il consiglio, dopo la rinuncia all’incarico da parte della metà più uno dei suoi membri.
I nove appartengono rappresentano tutta l’opposizione (Progetto territorio e il neonato gruppo Pdl) e parte della maggioranza, che corrisponde al Partito democratico.
Le dimissioni arrivano dopo un lungo periodo di crisi politica, cominciato in primavera come diretta conseguenza dell’ipotesi della costruzione di outlet nella zona di Sulbiate Inferiore. Il sindaco aveva revocato le cariche di due assessori Pd; la maggioranza si era quindi scissa in due gruppi e la giunta ha traballato un paio di volte, negli ultimi mesi. Poi la richiesta di tre assessori della lista civica di Stucchi delle tessere Pdl e la creazione di un gruppo consigliare del popolo della libertà sembravano aver dato a Stucchi un nuovo appoggio. Quindi l’epilogo di stamattina, dettato dalla volontà di metter fine all’instabilità politica.
Letizia Rossi