Desio, rette dell’asilo aumentanoGenitori: o accordo o petizione

Genitori in subbuglio per le nuove rette delle scuole dell'infanzia paritarie. Il sistema dal prossimo anno si baserà sul quoziente Isee. Alla tariffa unica di 150 euro si sostituiscono infatti diverse quote che vanno da 115 a 220 euro.
Desio, rette dell’asilo aumentanoGenitori: o accordo o petizione

Desio – Genitori in subbuglio per le nuove rette delle scuole dell’infanzia paritarie. Il sistema dal prossimo anno si baserà sul quoziente Isee, come ha deciso la giunta. Ma le famiglie non sono contente. Anzi. C’è chi è proprio arrabbiato, perché dovrà pagare di più. Alla tariffa unica di 150 euro si sostituiscono infatti diverse quote che vanno da 115 a 220 euro (i non residenti pagheranno 250). “Ho due gemelli e mia moglie non lavora. Conviene che lei cerchi un lavoro o che stia a casa con i bimbi? Economicamente la seconda, ma non è giusto” dice Andrea Romeo.

I genitori lamentano anche le tempistiche della comunicazione. “In città ci sono solo due scuole statali, le uniche con un costo differente. Quando è stato comunicato l’aumento, le iscrizioni erano già complete”. “In tempi di crisi, le famiglie vengono spremute – aggiunge Valeria Vergani – Le paritarie, dato che le statali sono solo 2, non sono una scelta d’elite ma un obbligo”. “I cambiamenti provocano sempre subbuglio -dice l’assessore Franca Biella – dovevamo adeguarci all’obbligo del quoziente Isee, Il nostro era uno dei pochi comuni che non lo aveva ancora fatto”.

 I genitori chiedono alla giunta di rivedere la decisione. O per lo meno di attivare delle agevolazioni per chi ha più figli iscritti. Ne parleranno con gli amministratori martedì, ad un incontro a cui sono stati invitati i rappresentanti di ogni sezione, circa un centinaio di persone. “Eravamo pronti a raccogliere le firme – spiega una mamma – ci siamo fermati, in attesa di questo appuntamento”.