L’Europa ha già dato il suo verdetto: dal 2035 le auto a benzina e diesel non potranno più nemmeno circolare. Eppure – nonostante l’aumento– a Desio ancora le colonnine di ricarica per le auto elettriche sono rarissime. E pazienza che questi veicolo anche in città siano sempre più numerosi. A segnalare il problema è un’interrogazione del Pd: «Era il 14 ottobre 2021 – ricorda l’ex assessore ai lavori pubblici Jennifer Moro – quando fu decisa l’installazione di sedici postazione di ricarica elettrica per auto, in altrettanti punti della città a carico di tre operatori nazionali del settore, che avevano risposto a una manifestazione d’interesse promossa dal Comune».
Desio poco green, Moro: Femi progetti di sviluppo
Il progetto – all’avanguardia – prevedeva anche l’attivazione, sul piazzale del centro commerciale Coop, di due postazione di ricarica ad alte prestazioni e velocità, ciascuna della potenza di 150 Kw, capaci di caricare la batteria di un’auto elettrica in appena otto minuti. «Ma dall’ottobre dell’anno scorso il progetto non ha più fatto passi avanti. Ci chiediamo – prosegue Moro – se e quando il Comune intende installare anche a Desio di una strumentazione ormai indispensabile». Tra le sedici stazioni di ricarica per veicoli, due saranno dedicate al car-sharing: un servizio che avrebbe dovuto essere attivato con una successiva convenzione con una società partecipata di Regione Lombardia.
Desio poco green, quando in arrivo cabina da 300 Kw?
Il comune avrebbe noleggiato un mezzo totalmente elettrico come auto di servizio, che sarebbe stata resa disponibile per i cittadini negli orari di non utilizzo da parte del comune. Questa convenzione avrebbe garantito l’attivazione di un ulteriore servizio di noleggio H24, 7su7, aperto a tutti i cittadini. «Ci chiediamo – aggiunge Jennifer Moro – quale sia lo stato d’avanzamento dei lavori, quali operatori hanno avviato i lavori e in caso negativo quando è previsto che partano. Entro quale data è prevista la conclusione degli stessi e la completa attivazione delle postazioni di ricarica. E quando sarà realizzata una cabina a 300 Kw»