Da Arcore assist alla normalitàTorneo di basket al PalaUnimec

La pallacanestro come base per costruire un collegamento sempre più saldo tra normalità diverse. E' l'obiettivo del torneo di Arcore che sabato 26 novembre vedrà in campo squadre di atleti con disabilità psichica: si sfidano La Vite di Arcore, Il Volo di Cologno, Il Sole di Lissone.
Da Arcore assist alla normalitàTorneo di basket al PalaUnimec

Arcore – «Quando si passano la palla è come se costruissero un ponte tra di loro». Ovvero, la pallacanestro come base per costruire un collegamento sempre più saldo tra normalità diverse. Lo racconta Marcello Sala, ex giocatore e ora allenatore di basket, presentando il torneo in programma sabato 26 novembre pomeriggio al PalaUnimec di Arcore. In campo squadre composte da atleti con disabilità psichica per una manifestazione che si inserisce come appendice nel calendario di VolontariAmo, la fiera dellla solidarietà e degli stili di vita promossa con successo dall’associazione del volontariato di Arcore.

Pomeriggio sportivo – Dalle 15.30 si sfideranno il centro socio-educativo La Vite di Arcore, l’associazione Il Volo di Cologno, la Polisportiva Sole di Lissone, i ragazzi dei corsi di Oggiono e Lecco. Tre partite – Arcore contro Cologno (15.30), Cologno contro Lissone (16.30), Arcore contro Lissone (17.30) – e un po’ di giochi nell’intervallo delle competizioni per coinvolgere il pubblico e far diventare tutti protagonisti. La giornata è organizzata da Es Eventi sportivi, l’associazione che, tra le altre cose, promuove anche il progetto Ideedisport per l’integrazione dei ragazzi con disabilità in collaborazione con gli enti territoriali.
Per l’appuntamento arcorese sono state coinvolte anche l’Unione sportiva Casati e l’As Lesmo.

In campo insieme – «È un appuntamento dedicato ai ragazzi con disagio mentale – continua Sala – Siamo partiti dal presupposto che i concetti e le parole siano importanti, ma tutto è piu semplice se mettiamo i ragazzi in campo insieme: nel caso del disagio psichico il gioco di squadra aiuta ad aumentare la sicurezza. In quattro anni, da quando abbiamo avviato questo impegno, è aumentata anche la consapevolezza da parte dei genitori, aiutati a superare quella forma di timore che è ancora presente in queste situazioni. Lo sport e la pallacanestro sono un mezzo molto potente».
Poi, una spinta all’integrazione arriverà pure dai giochi previsti negli intervalli. «Ci saranno gare di tiro, di palleggio, slalom e abilità col pallone da basket, aperte a tutti coloro che saranno al PalaUnimec e avranno voglia di cimentarsi con la pallacanestro», racconta ancora.

Il torneo di Arcore si inserisce nell’ampio programma di attività della Es, recentemente impegnata anche in un convegno sullo sport come strumento educativo. L’associazione, oltre ai centri minibasket di Triuggio, Cologno Monzese, Merate e ai centri Unicef, porta la pallacanestro nelle scuole anche attraverso il progetto di integrazione e sport sviluppato con la pallacanestro insegnata ai più piccoli.
Chiara Pederzoli