Carate Brianza – In un salone dell’oratorio gremito come non mai, oltre centocinquanta residenti di Costa Lambro (frazione di Carate Brianza) e Marzio Galliani, segretario di Adiconsum Brianza, la scorsa settimana hanno condiviso le preoccupazioni per la mancata riapertura del supermercato di via Stanga Busca. L’unico punto vendita della frazione ha abbassato le serrande a luglio per la messa in liquidazione del consorzio che lo gestiva. Ne è nata una mobilitazione generale che ha portato a una raccolta firme per chiedere al più presto la riapertura del punto vendita. Anche se, alla luce dei recenti risvolti, non ci sarebbero possibilità concrete.
«L’alternativa – così Galliani – potrebbe essere quella di un mercato dei produttori come quello che opera da tempo a Albiate e il comitato potrebbe sostenere questa soluzione tampone». Presente alla riunione il consigliere comunale della Lega Nord Alessandro Terraneo («in veste di residente, non di consigliere di maggioranza », ha però precisato) e, nelle prime file, alcuni esponenti dei gruppi di opposizione extraconsiliare.

Da qui la tirata di orecchie di Galliani, che a incontro concluso dice: «Pesante l’assenza delle autorità cittadine, che pure avevamo invitato alla riunione. Avremmo voluto consegnare loro le 308 firme raccolte in frazione per chiedere la riapertura del punto vendita. Sicuramente questo non fermerà le iniziative del comitato promotore, ma resta il rammarico per come vengono trattati i cittadini dalle istituzioni. Busseremo a tutte le porte e aspetteremo ulteriormente le iniziative della Camera di commercio di Monza e Brianza e faremo il possibile per accelerare una eventuale riapertura immediata del supermercato alimentare». Detto, fatto. E’ di mercoledì scorso la lettera aperta in cui Galliani interpella Guido Galardi, presidente di Coop Lombardia, uno dei tre soggetti che sarebbero interessati a rilevare l’attività. Si legge: «Chiediamo un incontro per parlare del piccolo supermercato di Costa Lambro che a luglio ha chiuso definitivamente i battenti lasciando senza riferimento un’intera frazione».
Alessandra Botto Rossa