«Concorso ufficiali dei carabinieri, una grande opportunità per ragazze e ragazzi della Brianza»

Il comandante provinciale, colonnello Gianfilippo Simoniello, illustra come poter diventare un “manager” dell’Arma con compiti di comando e possibilità di esperienze all’estero. È possibile presentare domanda entro il 15 febbraio.
Il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Gianfilippo Simoniello
Il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Gianfilippo Simoniello

C’è una grande opportunità per ragazzi e ragazze diplomandi e neodiplomati della provincia di Monza e Brianza: diventare un ufficiale dei Carabinieri, un “manager” dell’Arma con compiti di comando e alta responsabilità e possibilità di missioni all’estero. È infatti aperta fino al 15 febbraio la possibilità di prendere parte a un concorso nazionale per Allievi Ufficiali che prevede due anni di formazione alla Accademia di Modena e tre alla Scuola Ufficiali di Roma.

A parlarne, con evidente cognizione di causa, è nientemeno che il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Gianflippo Simoniello, che, oltre ad avere frequentato la Scuola Militare Nunziatella, ha tra l’altro diretto a Roma proprio l’Ufficio concorsi al Centro nazionale selezione e reclutamento. Ma che, soprattutto, è l’esempio lampante di ciò che un giovane ufficiale potrebbe un giorno trovarsi a fare: gestire decine di uomini e donne in divisa di un territorio di quasi un milione di abitanti per garantirne la sicurezza.

«Si tratta di un percorso altamente qualificante per i ragazzi e le ragazze anche in un contesto, come quello della nostra provincia, dove c’è una grande offerta di lavoro – dice il colonnello – un cammino formativo di 5 anni che porta ad ottenere la laurea in Giurisprudenza. Si deve ovviamente tenere conto che un ufficiale non avrà un ruolo stanziale, farà esperienze in tutto il territorio nazionale e anche all’estero, ma con una funzione di leadership e non di gregario».

«Concorso ufficiali dei carabinieri, una grande opportunità per ragazze e ragazzi della Brianza»
Una delle cinque nuove Alfa Giulia in dotazione all’Arma provinciale

Forte della sua esperienza il colonnello consiglia vivamente questa opportunità a chi abbia innanzitutto grandi motivazioni: «Si tratta indubbiamente della prima e imprescindibile caratteristica per intraprendere questo bellissimo e impegnativo cammino, assolutamente totalizzante e che richiede grande tenacia» dice.

Un traguardo di assoluto prestigio che può essere solo di poche eccellenze selezionate: non a caso i posti a disposizione per l’impegnativo percorso formativo sono 60 e per l’accesso, oltre a prove scritte, ci sono anche test attitudinali e fisici. La pratica dello sport, come equitazione e paracadustismo, è tra l’altro tra le discipline previste in Accademia e poi alla Scuola Ufficiali, dove si trascorrono 5 anni, 24 ore su 24, in un ambiente dalla forte caratterizzazione militare. Il percorso di selezione avverrà poi tra febbraio ed agosto per arrivare a settembre con i 60 ammessi.

Per presentare la domanda per partecipare al concorso occorre accedere al link ( http://www.carabinieri.it/concorsi/area-concorsi/calendario-concorsi/concorso-per-esami-per-ammissione-al-204-corso-accademia-per-la-formazione-di-base-degli-ufficiali-arma-dei-carabinieri ) ed essere dotati di Spid o lettore di tessera sanitaria – carte d’identità elettronica.