Concorezzo vincola altri 50 ettari

Concorezzo – Per ora è una promessa: ampliare di 50 ettari il Parco agricolo della Cavallera, per farlo rivivere e vivere dai concorezzesi. Potrebbe diventare realtà, almeno sulla carta, già venerdì prossimo, quando la commissione comunale sarà chiamata ad approvare l’atto d’indirizzo per la gestione del neo costituito parco sovracomunale, insieme alle linee guida del nuovo Piano di governo del territorio.

Due le novità che l’amministrazione guidata dal sindaco Antonio Lissoni ha previsto nell’area della Cavallera: l’ampliamento maggiore (50 ettari, appunto, pari a 500 mila metri quadrati di superficie) nella zona a nord del parco e un’ulteriore estensione della fascia ad ovest, fino al congiungimento con il Parco Molgora. «L’intento è quello di sfruttare al meglio le potenzialità che questa area verde è in grado di offrire – spiega il primo cittadino – Attivare una serie di progetti sarà compito del nuovo ente, in accordo con i quattro comuni interessati».

Particolarmente soddisfatto dell’annunciato ampliamento della zona di competenza della Cavallera è Marco Monguzzi dell’Associazione Parchi del Vimercatese. «L’attenzione al territorio e la salvaguardia delle poche aree verdi che ancora resistono al cemento consente di migliorare la qualità della vita – commenta Monguzzi – La speranza è che questa promessa venga mantenuta, anche a fine legislatura. Indipendentemente, ci auguriamo, dal colore politico del sindaco che verrà».
Insieme all’estensione del Parco della Cavallera, sul tavolo della commissione comunale finirà anche l’atto d’indirizzo del nuovo Pgt a cui l’amministrazione Lissoni sta lavorando da quasi un anno. La riunione sarà aperta ai consiglieri comunali e ai cittadini.
Erika Camasso