Chi ha ucciso il sindaco di Villasanta? Il parroco (ma solo per gioco)

Lorenzo Galli e consiglieri comunali nel pomeriggio investigativo dedicato ai bambini e ai ragazzi dell'oratorio estivo.
Il sindaco di Villasanta "ucciso"
Il sindaco di Villasanta “ucciso”

Chi ha ucciso il sindaco di Villasanta? Spoiler: non parliamo di cronaca nera ma dell’ultimo (riuscitissimo) gioco a squadre a cui hanno partecipato i bambini e i ragazzi dell’oratorio estivo, a chiusura delle cinque settimane di giochi e attività. Un pomeriggio con delitto che ha coinvolto non solo i ragazzi ma anche alcuni esponenti dell’amministrazione comunale.

I ragazzi dell'oratorio estivo di Villasanta
I ragazzi dell’oratorio estivo di Villasanta

A vestire i panni della vittima, assassinata con un colpo (rumoroso) di arma da fuoco (non una vera, ovviamente, ma una pistola da starter) è stato proprio il sindaco Lorenzo Galli che mostrando non poche doti attoriali è stato colpito ed è caduto a terra tra lo sgomento dei presenti. Il tutto mentre la temperatura della pavimentazione della piazza del municipio era bollente. Sul posto (come succede nelle indagini di polizia) è intervenuto anche un agente della polizia locale che ha allontanato tutti i presenti e ha tracciato la sagoma del “cadavere” a terra.

Chi ha ucciso il sindaco di Villasanta? L’investigazione da ragazzi

Sono stati poi i ragazzi, attraverso la raccolta degli indizi e la ricostruzione delle prove a risolvere il caso e arrestare il colpevole dell’omicidio. Ma non solo il sindaco ha voluto prestarsi a gioco. Impegnati nelle indagini anche due consiglieri comunali: Laura Cesana, capogruppo di Cittadini per Villasanta, e Vittorio Cazzaniga, della lista Io scelgo Villasanta.

«La collaborazione all’iniziativa ludica riflette la politica dell’amministrazione comunale: l’educazione dei ragazzi come responsabilità collettiva e frutto di un’azione di rete», spiegano dal municipio. Già nei giorni scorsi il sindaco Galli aveva fatto visita ai ragazzi impegnati nelle giornate dell’oratorio estivo, presentandosi sotto il tendone con la fascia tricolore. Alla fine giustizia è stata fatta e il colpevole è stato arrestato. L’assassino? Il parroco, don Massimo Zappa.

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.