Che razza di cittànei luoghi del crimine

Che razza di cittànei luoghi del crimine

Non indirizzi qualsiasi, ma luoghi simbolo della lotta alla criminalità organizzata a Milano, gestiti da uomini e aziende legate alla ‘ndrangheta e che oggi sono gestiti da associazioni di volontariato. Sabato 16 giugno alle 16, è in programma l’ultimo appuntamento di “Milano: razza di città”, che sarà dedicato alla Milano che reagisce all’infiltrazione mafiosa. Una forma di “turismo responsabile” a due passi da casa. Lorenzo Bagnoli, giornalista di Terre di mezzo – street magazine e autore dell’inchiesta “Milano omertosa”, guiderà i partecipanti in un percorso di conoscenza delle infiltrazioni illegali tuttora presenti in città e alla scoperta di alcuni beni confiscati alla ‘ndrangheta. La prima tappa toccherà Archè, associazione di volontariato che, in un ex night club confiscato alla criminalità organizzata, ha fondato una web radio che permette ai giovani del quartiere di esprimere la propria creatività. Il percorso proseguirà poi in via Venini, dove l’Altropallone organizza le sue campagne volte alla sensibilizzazione verso lo sfruttamento del lavoro infantile nell’economia delle attrezzature sportive e alla promozione di una partecipazione giovanile che sia conoscenza, interculturalità, educazione attraverso lo sport fra il Nord e il Sud del mondo. La visita guidata partirà alle 16 dalla fermata M1 Turro. L’iniziativa è organizzata da Insieme nelle Terre di mezzo onlus in collaborazione con Terre di mezzo Street Magazine e Libera. Partecipazione ad offerta libera, su prenotazione: volontarimilano@terre.it, 02 – 58.11.83.28