Seregno – Dopo il verdetto del campo, c’è anche quello della scrivania. Il “1913 Seregno” è salvo su tutti i fronti e può continuare a sperare, guardando al futuro con fiducia. La società azzurra può sognare di celebrare e festeggiare in maniera dignitosa la ricorrenza dei cento anni di fondazione. Il gruppo che fa capo ad Eros Pogliani, che da alcune settimane ha aperto una seria trattativa con l’attuale presidente Giuseppe Rocco deciso a passare di mano la proprietà del titolo societario, ha firmato nei giorni scorsi un preliminare di accordo per la cessione, la cui ratifica ufficiale potrebbe avvenire tra oggi e domani. E il già direttore generale del “1913 Seregno”, rientrare negli uffici di via Platone a partire dalla prossima settimana. Tornando a casa, come suole ripetere Eros Pogliani, che ritiene il Seregno come “casa sua”.
Uscito dalla finestra sta per rientrare dal portone maggiore. Il presidente Rocco ha creduto nella cordata Pogliani, sia perché conosceva il personaggio che aveva lui stesso voluto al suo fianco negli scorsi anni sia perchè si è dimostrata la più seria, con programmi ben definiti e in grado di garantire continuità e stabilità al sodalizio Seregno. Le altre che avevano bussato alla sua porta le aveva presto accantonate. Andrea Melocchi, l’avvocato che ha operato per conto del gruppo Pogliani ha detto: ” Rocco si è dimostrato molto collaborativo e la trattativa si è svolta nella massima tranquillità, perché voleva gente seria come interlocutori. Col suo commercialista di fiducia, il dottor Nardiello, i rapporti sono sempre stati ottimi e l’intesa più che buona. Il contratto di cessione è stato già redatto, restano da definire piccoli accorgimenti”.
Paolo Volonterio