Casa confiscata alla mafiaSarà uno spazio per l’infanzia

Casa confiscata alla mafiaSarà uno spazio per l’infanzia

Senago – I beni della mafia al servizio della città. La casa confiscata a Castelletto potrebbe diventare presto uno spazio per l’infanzia. La grande villetta in via Pacinotti aprirà i battenti domenica 29 marzo, in una tre giorni di sensibilizzazione sulle mafie intitolata «Dal bene al meglio. Dal sud al nord le mafie restituiscono il maltolto».

L’immobile era stato confiscato alcuni anni fa in seguito a lunghi appostamenti e indagini dei carabinieri; ad ottobre 2008 era poi stato annesso al patrimonio comunale, con una chiara destinazione di promozione sociale: la prospettiva iniziale era l’assegnazione all’azienda consortile Comuni insieme, che si occupa di minori, per il progetto di accompagnamento all’autonomia abitativa «Stradafacendo». Le caratteristiche dell’immobile hanno però fatto optare per una gestione diretta da parte del Comune, che sta ora pensando ad una possibile destinazione per i servizi all’infanzia.

Nel frattempo arriva l’iniziativa promossa con l’associazione “Libera contro le mafie”, realtà nata nel 1995 con l’intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia. Tre giorni, dal 27 al 29 marzo, per dire no alla mafia, anche con una “Cena della legalità” all’oratorio Don Bosco, con prodotti delle cooperative che lavorano terreni confiscati.
Samuele Benelle