Carmela e il segreto dei cento anniLa Divina Commedia a memoria

Un secolo di vita, circondata dall'affetto di cinque figli, sette nipoti e quattro pronipoti. Il segreto di Carmela Lo Curlo? Tanta ironia e la recita a memoria di alcuni passi della Divina Commedia, in particolare quelli che parlano del Conte Ugolino.
Carmela e il segreto dei cento anniLa Divina Commedia a memoria

Limbiate –  Quando l’affetto di una famiglia dura un secolo. Carmela Lo Curlo ha tagliato il 26 dicembre il traguardo del secolo di vita, circondata dall’affetto di cinque figli, sette nipoti e quattro pronipoti. Originaria di Adrano, in provincia di Catania, è arrivata a Limbiate, nel quartiere San Francesco, nel 1970. «Non ha mai fatto un giorno di ospedale- racconta il figlio Antonino Battiato, vicesindaco ai tempi di Angelo Fortunati, al fianco dei fratelli Giuseppe, Vito e Paolo e della sorella Rosetta, suora – ed è stata sempre circondata dalla famiglia, per cui è un punto di riferimento, così come lo è per il quartiere».
Tanti inquilini dello stabile di via Padova dove abita fanno spesso un salto a trovarla e non hanno voluto mancare neanche al soffio delle candeline nel pomeriggio di mercoledì in oratorio, dopo la festa con i parenti. A portare un saluto anche il primo cittadino Raffaele De Luca. «Ricorda in dettaglio- prosegue il figlio – alcuni flash della sua vita passata: per esempio recita a memoria la preghiera con cui si affidavano alla santa patrona i soldati in partenza per la prima guerra mondiale, oppure i passi della Divina Commedia, in particolare quello del Conte Ugolino». E tra gli ingredienti per una vita così longeva vi è anche l’ironia: la signora Carmela non nega mai una battuta, tra i sorrisi dei pronipoti che la chiamano affettuosamente «nonna bis».

Ile.Bri.