Carate Brianza – Tornano in libertà Giorgio Aldeghi e Giampietro Gerosa, l’architetto e il geometra finiti agli arresti domiciliari nell’ambito dell’inchiesta della procura di Monza denominata “Carate nostra”. I due professionisti, difesi dall’avvocato Ivan Colciago, sono finiti nell’inchiesta fin dal mese di luglio quando la Procura di Monza ha emesso sei ordinanze di custodia cautelare nell’ambito dell’inchiesta che riguarda cinque aree del pgt caratese. Il provvedimento è stato emesso oggi dal pm De Lillo per mancanza di esigenze cautelari.

Recentemente è tornato in libertà anche il caratese Massimo Pirovano mentre è stato raggiunto da un avviso l’ex assessore caratese Sandro Sisler. I militari della Guardia di Finanza e Carabinieri del gruppo di Monza, due settimane fa, si sono presentati presso l’abitazione di Sisler, coordinatore provinciale del Pdl milanese, negli uffici dell’Aler della Provincia di Monza e Brianza e della società Lombardia Informatica Spa, di cui lo stesso è, rispettivamente, presidente e dirigente, nonché presso il suo ufficio nella sede Pdl.

A Sisler è stato notificato l’avviso di garanzia per il reato di corruzione. Il decreto di perquisizione, dunque, è stato emesso dal sostituto procuratore di Monza Donata Costa, titolare dell’inchiesta che sta cercando di far luce su un presunto giro di corruzione per modificare la destinazione d’uso di diverse aree nel comune di Carate Brianza, dove Sisler, ha ricoperto l’incarico di assessore all’urbanistica. Gli inquirenti cercano riscontri alle dichiarazioni rese da alcuni personaggi raggiunti da provvedimenti restrittivi nello stesso ambito di indagine, a partire dall’ex consigliere comunale Pdl Maurizio Altobelli (ancora ai domiciliari), per i quali la procura ha già chiesto il rinvio a giudizio immediato.

Si tratta degli imprenditori Giorgio Aldeghi, Massimo Pirovano, Giampietro Gerosa, e Calogero Licata Caruso. Ora il giudice per le indagini preliminari ha disposto la revoca degli arresti domiciliari per Gerosa e Aldeghi per mancanza di esigenze cautelari.