Carate – A quasi un mese esatto dall’ultima rapina-lampo, banditi ancora in azione, questa mattina, alla filiale di via Claudio Cesana della “Banca Popolare di Lodi”, in pieno centro città. Come un mese fa, tre uomini, volto scoperto, armati di taglierino, si sono fatti consegnare da un impiegato dell’istituto di credito 8mila di euro. E’ successo intorno a mezzogiorno. I tre rapinatori sono entrati in banca superando senza problemi il metal detector all’ingresso. Si sono subito fiondati al banco, intimando all’impiegato allo sportello, in perfetto italiano, di consegnare loro i contanti. Arraffato il denaro, circa 8mila euro, hanno tagliato la corda. Uno se l’è data a gambe, i due complici in sella a uno scooter. A rapinatori lontani il personale ha lanciato l’allarme. Subito sul posto, i militari della stazione di via Milano si sono messi sulle loro tracce: hanno perlustrato a tappeto la zona, senza però trovare traccia dei fuggitivi. I carabinieri hanno acquisito le immagini delle telecamere a circuito chiuso della banca alla ricerca di indizi che possano essere utili a risalire all’identità dei rapinatati. Il precedente colpo alla “Banca Popolare di Lodi” era del 29 marzo.
a.br.
Carate, banditi armati in bancaIl bottino ammonta a 8mila euro
A quasi un mese esatto dall'ultima rapina-lampo, banditi ancora in azione, questa mattina, alla filiale di via Claudio Cesana della “Banca Popolare di Lodi”, in pieno centro città. Il bottino ammonta a qualche migliaio di euro.