Seregno – «Perdere non fa mai piacere a nessuno, ma dobbiamo prendere il lato positivo di questa partita e continuare a fare quello che ci è riuscito durante i 90′ di gioco, cercando di essere sempre propositivi come oggi». Sergio Brescia, allenatore del Seregno, ha incassato con filosofia la prima sconfitta esterna in campionato dei suoi, che ha interrotto una serie felice lontano da casa che durava dallo scorso 22 aprile.
A Seriate, contro un’Aurora molto determinata, gli azzurri hanno ceduto le armi con un 2-1 che li punisce oltremisura, scontando in prima battuta la propria incapacità di mettere il risultato in ghiaccio quando il trend sembrava loro favorevole. In vantaggio dopo appena 4′ per merito del ritrovato Alessandro Comi, che ha approfittato di un malinteso tra il centrale difensivo Alessandro Di Maio ed il suo portiere Andrea Ripamonti, Andrea Gritti e compagni hanno quindi condotto le danze in assoluta tranquillità fino al 41′, minuto in cui per l’ennesima volta hanno pagato dazio su un calcio da fermo: lo spiovente di Alessio Germani è stato incornato in questo caso nel sacco proprio da Alessandro Di Maio.

Nella ripresa, i ragazzi di Sergio Brescia hanno avuto a disposizione una ghiotta opportunità per tornare avanti al 12′, quando Andrea Ventura ha intercettato con la mano nella sua area un cross di Fabio Cardinio. Il successivo rigore di Stefano Selvatico è stato tuttavia neutralizzato da Andrea Ripamonti. L’errore, seguito da un’altra occasione sprecata da Fabio Cardinio, è stato prontamente sfruttato dai locali, che al 25′ hanno chiuso i conti con Andrea Razzitti. A completare l’amaro pomeriggio, incombe ora la possibilità di una squalifica dello stadio Ferruccio, già diffidato, a causa di alcune intemperanze a gara terminata della tifoseria ospite (peraltro provocata ad arte nella fase iniziale dal giocatore orobico Giorgio Bertacchi, in tribuna perché a sua volta fermato dal giudice sportivo).
Paolo Colzani

Aurora Seriate-Seregno 2-1
Aurora Seriate: Ripamonti; Bosna (7′ s.t. Intrieri), Di Maio, Ventura, Pianetti; Marcarini, Carminati, Pozzi (38′ s.t. Sala); Bettoni (7′ s.t. Frazzi); Razzitti, Germani. A disp.: Ranieri, Ricciardi, Ghisalberti ed Accetta. All.: Gaburro
Seregno: Maggioni; Buonanno, Gritti, Viganò, Samaden (1′ s.t. Tedeschi); Gestra, Selvatico, Di Lauri; Ferrè (38′ s.t. Giangaspero), Comi (34′ s.t. Pellegata), Cardinio. A disp.: Maino, Vangi, Borin e Giosuele. All.: Brescia
Marcatori: 4′ p.t. Comi (S), 41′ Di Maio (A); 25′ s.t. Razzitti (A)
Arbitro: Bertolino di Trapani
Note: ammoniti Buonanno (S) per comportamento non regolamentare, Intrieri (A) per simulazione, Germani (A), Gritti (S) e Samaden (S) per gioco falloso; espulso Di Lauri (S) al 39′ s.t. per somma di ammonizioni (gioco falloso e proteste). Calci d’angolo: 9-2 per il Seregno. Recuperi: 0′ p.t., 5′ s.t.