Bovisio – Apre l’Asl di via Cantù ed è caos di trasferimenti, con annesse polemiche. Nell’edificio di piazza San Martino lasciato libero dagli uffici sanitari dovrebbero presto entrare i bambini dell’asilo nido comunale. Non tutti però: c’è spazio solo per quelli che attualmente si trovano nella struttura di piazza Montessori, gli altri in lista d’attesa finiranno in un nido privato convenzionato col Comune. Un giro di trasferimenti che non trova tutti d’accordo.
Petizione – Sono 300 le firme raccolte dalle famiglie dei bambini del nido. Firme a sottoscrizione di una petizione spedita al sindaco Emanuele Galimberti, in Prefettura, in Regione e in Provincia. I promotori dell’iniziativa chiedono l’apertura, il prima possibile, dell’asilo nido di via Tiepolo. Asilo appena realizzato, ma che non è stato ancora inaugurato perché considerato inagibile dai tecnici collaudatori a causa di infiltrazioni di acqua. I firmatari del documento, inoltre, considerano l’ipotesi di trasferire i bambini nell’edificio della vecchia Asl (già scuola elementare) una soluzione non idonea perché la struttura “è situata su due livelli”, “non provvisto di cucina” e “privo di giardino”.
Convenzione – Recente anche una delibera di giunta nella quale sono stati approvati gli indirizzi per la convenzione con uno dei due asili nido privati presenti a Bovisio Masciago. L’accordo avrà validità a partire da gennaio fino a luglio 2010 e ha l’obiettivo di far fronte alle esigenze di 60 famiglieLo spostamento di 36 bambini dall’asilo di piazza Montessori, è dovuta al fatto che l’amministrazione ha intenzione di ingrandire la scuola materna dove si trovano le attuali sezioni oggi riservate al nido.
Polemiche – Tali decisioni restano sotto il tiro delle polemiche, politiche e non. Dalla trasmissione radio lo “Zoo di 105”, tenuta dal bovisiano Paolo Noise, nei giorni scorsi, era giunto un appello al sindaco Galimberti perché aprisse l’asilo di via Tiepolo. Mentre il 12 novembre le forze di opposizione avevano effettuato un sopralluogo della scuola non ancora aperta. Sopralluogo avvenuto in un clima infuocato. Per le minoranze, le condizioni per aprire l’silo di via Tiepolo, ci sono tutte. Nei prossimi giorni la lista civica “Insieme per Bovisio Masciago” ha anche intenzione di convocare un’assemblea pubblica nella quale dimostrare “l’insensatezza delle scelte dell’attuale amministrazione”.
Ivan Bavuso