Botte e minacce all’ex moglieArrestato 36enne limbiatese

Limbiate – Erano separati dal 2003 e lui continuava a perseguitarla. Anni di botte, violenze, minacce e insulti. Fino all’altra sera, quando i carabinieri lo hanno arrestato per stalking, il nuovo reato che punisce molestie e persecuzioni. E’ la fine di un incubo per la donna, una limbiatese di 34 anni. Il suo ex marito, C.F., 36 anni, già noto alle forze dell’ordine, non la lasciava in pace. Da tempo la coppia viveva in due appartamenti diversi. Avevano deciso di separarsi, lei voleva rifarsi una vita. Ma lui non si dava per vinto e spesso si presentava a casa della sua ex per tentare di farle cambiare idea. E lo faceva con violenza, alzando le mani, senza scrupoli. Ora è finito dietro le sbarre.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l’ennesima scenata che lui ha improvvisato sotto casa di lei, martedì pomeriggio. Ancora minacce e insulti, che la donna non ha più sopportato. La trentaquattrenne, nonostante le insistenze di lui, non ha aperto la porta di casa. Anzi. Ha preso in mano il telefono e ha avvisato i carabinieri, chiedendo un intervento immediato. Quando i militari sono arrivati davanti all’abitazione della donna, nella zona di via Padova, hanno trovato l’uomo ancora intento a dare fastidio alla sua ex. Alla vista della pattuglia, il limbiatese ha tentato di scappare. Ma è stato subito fermato.

Per lui sono scattate le manette: è l’ epilogo di una storia che si trascinava da anni e che era già conosciuta alle forze dell’ordine. La donna, infatti, aveva più volte segnalato le continue molestie e violenze che era costretta a subire. E l’uomo, qualche mese fa, era stato raggiunto dalla diffida del Questore ad avvicinarsi alla ex moglie. Nonostante questi avvertimenti, continuava imperterrito a perseguitare la donna. Fino all’altro giorno, quando i carabinieri hanno potuto fare scattare l’arresto.
P.F.