Biassono, operaio e spacciatorecatturato nel parcheggio del Super

Biassono – Arresto convalidato per un ventenne di Vedano al Lambro, accusato di rifornire hashish ai giovani della zona. I carabinieri della stazione di Biassono, dopo un’indagine durata un mese, sono riusciti ad individuare e trarre in arresto, S.C, con l’accusa di spaccio di droga.

Da diverse settimane, gli uomini dell’Arma stavano seguendo i movimenti di una Fiat Panda rossa, che faceva la spola tra Biassono e Vedano, e che spesso stazionava nei pressi del comune limitrofo, nella zona di via Misericordia, dove si notava un andirivieni sospetto.

Il giovane, già noto alle forze dell’ordine, operaio in una ditta di Biassono, è stato colto sul fatto martedì 31 marzo, nel parcheggio di un supermercato sito all’angolo tra via Cesana e Villa e via Tintori, dove aveva un appuntamento con due clienti, entrambi minorenni, residenti in paese. Alle 18.30, nel parcheggio affollato dai clienti del supermercato, è scattato il blitz.

I militari in borghese, hanno avvicinato il ventenne, che ha consegnato loro le tre panetti di hashish di cui era in possesso: 150 grammi in tutto, per un valore di circa 700 euro. Nel frattempo, a bordo di uno scooter, sono giunti sul piazzale i due minorenni, che dovevano incontrarsi con il loro “spacciatore”.

Avvertita la presenza dei carabinieri, i due si sono dati alla fuga a piedi, lasciando sul posto il motorino. Immediato l’inseguimento da parte di un militare che, con l’ausilio dei colleghi a bordo della pattuglia, è riuscito a raggiungere e bloccare i due, ai giardini padani di piazza Libertà.

Sottoposti a perquisizione, non è stata trovata droga addosso ai fuggitivi, che sono stati portati in caserma, e segnalati alla Prefettura. Guai ben più gravi per il vedanese, che nella sua abitazione nascondeva altri 150 grammi di hashish divisi in tre panetti.
Erica Sironi