Bernareggio, esperto alpinista muore cadendo da una parete

E' morto mentre faceva la cosa che più amava: arrampicare. Maurizio Villa, 56 anni, casa a Bernareggio, è stato trovato morto giovedì sera ai piedi di una parete rocciosa a Calusco d'Adda: i funerali verranno celebrati sabato mattina alle 10.
Bernareggio, esperto alpinista muore cadendo da una parete

Bernareggio – Maurizio Villa è morto mentre faceva la cosa che più amava: arrampicare. Il bernareggese, 56 anni, stava salendo sulla falesia di Calusco D’Adda in solitaria per un allenamento. Era solo, ma era un alpinista e un arrampicatore esperto. E lo ha dimostrato anche durante la sua ultima ascesa. Infatti si era assicurato alla parete, come prescrivono le norme di arrampicata, con moschettoni e corde. Qualcosa però non è andata come sarebbe dovuta andare: una volta arrivato “in catena”, cioè nel punto più alto della parete, Villa è caduto nel vuoto e è morto sul colpo. I suoi amici e compagni del Gruppo alpinistico Gamma sono stati i primi a trovarlo esanime ai piedi della parete. Accanto al suo corpo hanno rinvenuto anche un moschettone professionale e una catena d’arrampicata, entrambi rotti. «I familiari ci hanno avvertito del fatto che Maurizio ieri non si era presentato al lavoro, così abbiamo iniziato a cercarlo – ha detto il residente del gruppo Gamma, Giovanni Pomi – con la sua scomparsa il nostro gruppo ha perso uno scalatore d’eccellenza». Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i quali stanno portando avanti le indagini del caso per capire fino in fondo la dinamica dell’incidente. Villa lascia moglie e figli. I funerali dell’uomo sono previsti per domani alle ore 10 nella chiesa parrocchiale.
L.M.