Bernareggio, Carnate e il Ctl3Pace fra i sindaci: «Nuovo piano»

Bernareggio-Carnate – Ctl3: si ripartirà da zero, ma si vuole lo sviluppo del consorzio. Tutto si è svolto nella serata di lunedì, nella sala consiliare di Bernareggio. I rappresentanti politici dei tre comuni del consorzio per il tempo libero si sono riuniti al gran completo nel palazzo municipale. Riunione segretissima, infatti l’accesso è stato interdetto al pubblico. Oltre a tutti i vari consiglieri comunali era presente il anche presidente del consorzio, Ugo Parma, che ha relazionato i presenti su cosa è successo negli ultimi mesi negli uffici dell’ente: «È stato necessario – spiega lo stesso Parma – riepilogare tutta la vicenda che ha coinvolto il consorzio nell’esperimento del progetto in co-financing. I vari gruppi consiliari dei tre comuni, di maggioranza e di opposizione, hanno espresso il loro punto di vista e hanno spiegato cosa pensano riguardo il futuro del Ctl3».

Una discussione lunga ed articolata che però ha fatto convergere tutti i presenti su un punto fermo: «Sulla scorta di quello che abbiamo raccolto, dobbiamo andare avanti». Se ci si fermasse ad una lettura a caldo della vicenda, ci si potrebbe immaginare che si farà di tutto per costruire la tanto agognata piscina e che bisogna, in sostanza, ripartire con una nuova proposta finanziaria. Ugo Parma frena animi e fantasia: «La riunione è stata conoscitiva, non è stata presa nessuna decisione operativa – spiega – certo dovremo proseguire sulla scorta di quanto abbiamo visto fino adesso. Magari si potrebbe aprire anche un bando di gara. È tutto ancora da vedere».

Dalla riunione di lunedì intanto è uscito un comunicato congiunto dei tre sindaci che governano il consorzio: «Il confronto si è sviluppato in un clima di correttezza e di reciproco rispetto, senza dubbio la condizione ideale da cui ripartire per dare nuovo impulso all’attività del consorzio – spiegano all’unisono Emilio Biella, di Bernareggio, Maurizio Riva, di Carnate, e Francesco Colombo, di Ronco – È stata l’occasione per riconoscere la validità dell’intuizione dei padri fondatori di valorizzare il territorio dei tre comuni».

Ma i tre primi cittadini proseguono e dicono: «Non resta che fare sintesi delle opinioni espresse. Dobbiamo concentrare gli sforzi per l’individuazione di un progetto condiviso da attuare nel breve periodo. Nelle prossime settimane tutto ciò si potrebbe tradurre in fatti concreti». Tutti d’accordo insomma bisogna riprendere il cammino. «Nonostante le ultime perplessità di Carnate» come ha sottolineato di sfuggita il sindaco Emilio Biella.

Intanto ci sono anche pressioni esterne. E arrivano dai Verdi di Luca D’Achille: in sostanza stanno portando avanti la loro battaglia per avere un parco sovracomunale a Bernareggio. Per raggiungere l’obiettivo hanno aperto un nuovo blog su internet – unparcoperbernareggio.blogspot.com – per fare sentire la propria voce agli organi amministrativi del comune.
Lorenzo Merignati