Bellusco dedica un anno all’ItaliaDodici mesi per l’Unità nazionale

Bellusco – Centocinquant’anni di unità d’Italia: Bellusco sceglie il 2 giugno per lanciare il progetto “Cittadinanza e Costituzione” che accompagnerà idealmente il paese alla festa della Repubblica 2011. Incontri, approfondimenti, eventi e un percorso dedicato ai giovani e alle scuole; dietro l’iniziativa, oltre all’amministrazione, la commissione statuto e regolamento, un comitato che raduna associazioni culturali, rionali, Anpi e alpini.

«Il filo conduttore – ha spiegato il sindaco Roberto Invernizzi nella cerimonia di mercoledì mattina in sala consiliare – sarà la nostra Costituzione. Un documento fondamentale, eppure troppo spesso poco conosciuto. Bellusco ha avuto da sempre la fortuna di una grande sensibilità su questo tema; da questo terreno fertile è nato un comitato che ora coordina e promuove il progetto». Ogni associazione di Bellusco parteciperà presentando la propria iniziativa durante i prossimi dodici mesi; lo sguardo sarà rivolto da una parte ai contenuti della Costituzione, dall’altra al valore del termine “Cittadinanza”, in tutte le sue declinazioni. E il progetto servirà inoltre a dare maggior risalto alle solennità civili: «La partecipazione deve crescere – ha continuato Invernizzi – insieme alla consapevolezza dell’importanza di queste date, che non sono solo giorni in cui non si va al lavoro, o a scuola».

Le scuole dedicheranno la loro attenzione all’approfondimento di particolari figure e temi del Risorgimento italiano; il loro lavoro sarà affiancato da proposte ai più grandi, a partire da genitori e famiglie, che potranno così partecipare più attivamente alle attività dei ragazzi. E poi la conoscenza del territorio e delle testimonianze storiche che conserva, dai monumenti alla toponomastica. «Un ruolo fondamentale – ha spiegato il sindaco – in tutto questo sarà svolto dalle consulte comunali, che rappresentano un vero e proprio ponte tra cittadinanza e amministrazione: devono essere sede di un confronto ancora maggiore; allo stesso tempo saranno proprio i partecipanti a preparare incontri e serate, che non avranno una forma fissa, ma ricalcheranno i temi affrontati».

Gli incontri avranno cadenza mensile e saranno dedicati, tra gli altri, a scuola, fiscalità, federalismo, welfare, integrazione, ruolo dei partiti, argomenti affrontati con linguaggi sempre diversi, che potrebbero comprendere anche il teatro. «I cittadini – ha detto Invernizzi – riceveranno di volta in volta materiale informativo, per prepararsi alla discussione. Ci saranno anche iniziative rivolte in modo specifico ai giovani, come seguito dell’egregio lavoro che da tempo si realizza nelle scuole di Bellusco».
Letizia Rossi