Barlassina, 22 operai Interfilaricollocati nel sito di Limbiate

Barlassina – Interfila chiede una decina di prepensionamenti negli stabilimenti di Limbiate per assumere in forma definitiva i 22 provenienti da Barlassina, dall’impianto produttivo di via Capuana che ha chiuso i battenti all’inizio dell’anno. Nell’incontro di martedì con le rappresentanze sindacali, i rappresentanti della proprietà hanno messo sul tavolo le precondizioni per arrivare a una soluzione per le due decine di lavoratori, attualmente reimpiegati con contratto a termine a Limbiate. «Per loro – spiega il funzionario sindacale Gianfranco Morani – l’accordo scade con la fine di aprile, con un rinnovo già previsto fino a luglio. Naturalmente l’obiettivo è quello di arrivare alla ricollocazione di tutti i 66 dipendenti della filiale barlassinese, dopo la cessata attività». E i sindacati sono usciti moderatamente ottimisti dall’incontro di inizio settimana: i primi sondaggi interni al sito limbiatese di via dei Mille evidenziano che esisterebbero le condizioni per l’intesa, sebbene non sia ancora possibile cantare vittoria. «Nel corso di questa settimana – prosegue Morani – abbiamo presentato l’esito dell’incontro alle rappresentanze dei lavoratori e nel giro di 15 giorni saremo di nuovo a colloquio con la proprietà per cominciare l’iter che, auspichiamo, condurrà alla chiusura della vertenza». Una volta individuato il personale limbiatese che può essere avviato al prepensionamento, saranno da espletare tutte le procedure necessarie per portare a termine il vero e proprio «gioco a incastri» della procedura completa. Lo stabilimento di Limbiate, che attualmente sta attraversando un periodo positivo, produce circa 150mila matite al giorno. Oltre ai 22 reimpiegati da Barlassina, nello stabilimento di via dei Mille al momento lavorano altri 28 interinali.
Pier Mastantuono